Michele Montesano
La prova spettacolo di Auckland ha ufficialmente aperto il Rally di Nuova Zelanda, terzultimo appuntamento stagionale del WRC. I piloti si sono sfidati sugli 1,78 km della Pukekawa Auckland Domain dove ad attenderli è stato l’asfalto reso viscido dall’abbondante pioggia caduta in precedenza. Ad uscirne vittorioso è stato Ott Tänak che ha fermato il cronometro a 1’45”8. Sceso sulla PS1 come penultimo concorrente, l’estone della Hyundai Motorsport ha approfittato di una traiettoria più asciutta per siglare il miglior tempo della speciale.
Tänak ha tolto il primato a Craig Breen per 9 decimi. Il nord irlandese ha saputo interpretare al meglio la prova ricavata all’interno del parco di Auckland ma, sceso come quarto pilota fra le Rally1, ha dovuto fare i conti con la strada bagnata. A completare il podio è stato Thierry Neuville staccato di 1”6 dal leader. Il pilota Hyundai ha evitato di prendere rischi in vista della giornata di domani dove cercherà di far valere la sua esperienza, in quanto il belga è uno dei pochi ad aver preso parte già al Rally di Nuova Zelanda.
Sorprendente il quarto posto di Takamoto Katsuta che ha preceduto i suoi ben più blasonati compagni di squadra Elfyn Evans (nella foto sopra) e Kalle Rovanperä. Sesto, il Flying Finn ha pagato a caro prezzo un’indecisione nell’ effettuare la ‘ciambella’ intorno alla prima delle 3 rotoballe disseminate sul percorso. Settimo crono per Gus Greensmith, staccato di 3 decimi dalla Toyota Yaris del finlandese. Mentre Sebastien Ogier e Oliver Solberg hanno condiviso l’ottavo miglior tempo, penalizzati dall’essere stati i primi 2 ad affrontare la prova. Più staccato Lorenzo Bertelli che ha commesso lo stesso errore di Rovanperä. A corto di esperienza con la Ford Puma Rally1, l’italiano si ritrova in diciassettesima posizione assoluta.
Come da pronostico, Hayden Paddon è stato il più veloce fra le WRC2. L’idolo di casa, navigato da John Kennard, ha portato al decimo posto assoluto la sua Hyundai i20N Rally2. Secondo posto di classe per il pilota del campionato Supercars Shane van Gisbergen che ha preceduto il connazionale Harry Bates. Il Rally di Nuova Zelanda è iniziato in salita per Kajetan Kajetanowicz. Sulla Skoda Fabia del 3 volte campione europeo ha ceduto l’albero di trasmissione dell’asse anteriore costringendo il polacco a chiudere con 6”5 di ritardo su Paddon.
Giovedì 29 settembre 2022, classifica dopo la SS1
1 - Tanak-Jarveoja (Hyundai i20N Rally1) - 1'45"8
2 - Breen-Nagle (Ford Puma Rally1) - 0"9
3 - Neuville-Wydaeghe (Hyundai i20N Rally1) - 1"6
4 - Katsuta-Johnston (Toyota GR Yaris Rally1) - 2"0
5 - Evans-Martin (Toyota GR Yaris Rally1) - 2"2
6 - Rovanpera-Halttunen (Toyota GR Yaris Rally1) - 2"6
7 - Greensmith-Andersson (Ford Puma Rally1) - 2"9
8 - Ogier-Veillas (Toyota GR Yaris Rally1) - 4"5
9 - Solberg-Edmondson (Hyundai i20N Rally1) - 4"5
10 - Paddon-Kennard (Hyundai i20N WRC2) - 6"6
11 - Van Gisbergen-Weston (Skoda Fabia WRC2) - 8"4
12 - Bates-McCarthy (Skoda Fabia WRC2) - 11"7
13 - Anear-Sarandis (Ford Fiesta WRC2) - 12"1
14 - Kremer-Kremer (Citroen C3 WRC2) - 12"8
15 - Kajetanowicz-Szczepaniak (Skoda Fabia WRC2) - 13"1