Mattia TremoladaElfyn Evans ha dominato la mattinata del Rally d’Estonia, entrato nel vivo dopo la prova spettacolo andata in scena nella serata di giovedì. Quest’oggi i protagonisti del WRC sono attesi alla tappa più lunga dell’evento, composta da ben otto prove speciali. Le prime quattro, disputate in mattinata, hanno visto il pilota gallese vice-campione nel 2020 e nel 2021 imporsi su Ott Tanak e Kalle Rovanpera, gli unici che hanno tentato di contenere il suo dominio.
Il portacolori Toyota ha avuto un avvio di stagione da dimenticare, con solo due podi in sei rally, ma in Estonia sembra deciso a invertire la rotta intrapresa e ha chiuso la prima mattinata di gara con 12”5 di vantaggio nei confronti di Ott Tanak e 18”7 sul compagno di squadra e leader del mondiale Rovanpera. Tanak ha vinto le edizioni 2014 (valida per l’ERC), 2018, 2019 e 2020, anno in cui il Rally d’Estonia ha fatto il proprio ingresso nel mondiale, mentre Rovanpera ha ottenuto il primo successo in carriera nel WRC nella passata edizione.
Più staccato Thierry Neuville, quarto a ben 41”0 dopo aver commesso qualche piccolo errore. Il pilota belga è incalzato da Esapekka Lappi, distante soli 2”6. Al rientro dopo aver ceduto il sedile a Sebastien Ogier per il Safari, Lappi ha lamentato mancanza di mordente ai freni, che ha richiesto una guida più conservativa. Sesta la migliore delle Ford, con Adrien Fourmaux che ha ereditato il ruolo di prima guida dopo il ko di Craig Breen.
Il pilota irlandese era partito forte, facendo segnare il miglior tempo nella prova spettacolo, prima di assestarsi in quarta posizione in mattinata. Tuttavia, un errore in una curva a sinistra nella SS4 lo ha portato fuori strada, rimediando un danno allo sterzo della propria Puma. Inevitabile il ritiro. Takamoto Katsuta, settimo, precede Gus Greensmith, Pierre-Louis Loubet e un Oliver Solberg in difficoltà. Il miglior tempo tra le Rally2 è andato a Emil Lindholm, che ha messo alle proprie spalle gli esperti Andreas Mikkelsen e Teemu Suninen.
Venerdì 15 luglio 2022, classifica dopo la SS51 - Evans-Martin (Toyota GR Yaris Rally1) - 38’36”1
2 - Tanak-Jarveoja (Hyundai i20N Rally1) - 12”5
3 - Rovanpera-Halttunen (Toyota GR Yaris Rally1) - 18”7
4 - Neuville-Wydaeghe (Hyundai i20N Rally1) - 41”0
5 - Lappi-Ferm (Toyota GR Yaris Rally1) - 43”6
6 - Fourmaux-Coria (Ford Puma Rally1) - 1’04”8
7 - Katsuta-Johnston (Toyota GR Yaris Rally1) - 1’06”6
8 - Greensmith-Andersson (Ford Puma Rally1) - 1’09”4
9 - Loubet-Landais (Ford Puma Rally1) - 1’11”2
10 - Solberg-Edmondson (Hyundai i20N Rally1) - 1’35”8
11 - Lindholm-Hamalainen (Skoda Fabia WRC2) - 2’28”4
12 - Mikkelsen-Eriksen (Skoda Fabia WRC2) - 2’32”7
13 - Suninen-Markkula (Hyundai i20N WRC2) - 2’37”1
14 - Kaur-Simm (Volkswagen Polo WRC2) - 2’39”9
15 - Bulacia-Der Ohannesian (Skoda Fabia WRC2) - 2’45”8