Formula E

Città del Messico – Gara
Rowland beffa le Porsche di strategia

Michele Montesano Vista la superiorità mostrata in qualifica, l’E-Prix di Città del Messico si preannunciava come una passere...

Leggi »
Formula E

Città del Messico – Qualifica
Wehrlein-Da Costa, prima fila Porsche

Michele Montesano Pascal Wehrlein si conferma, ancora una volta, il più veloce in Messico. Il tedesco della Porsche, nonché ...

Leggi »
Rally

Dakar – 6ª tappa
Doppietta Mini con De Mevius e Ferreira

Michele Montesano Concluso il giorno di pausa, per consentire agli equipaggi di riprendere fiato, la Dakar quest’oggi è entr...

Leggi »
indycar

A Charlotte la presentazione
ufficiale del team Prema

Prema Racing ha lanciato ufficialmente il suo programma Indycar con un evento live di successo a Charlotte che si è tenuto al...

Leggi »
Rally

Land Rover pronta all’assalto
della Dakar 2026 con il Defender

Michele Montesano Se i protagonisti della 47ª edizione della Dakar oggi si stanno godendo il meritato riposo, Land Rover aff...

Leggi »
formula 1

Pilota per pilota, la stagione '24
Jack Doohan - Apprendista

E' stato proiettato nel Mondiale in occasione dell'ultimo Gran Premio 2024, ad Abu Dhabi. Una occasione da non perder...

Leggi »
4 Set [10:46]

Valli Cuneesi – Finale
La Csai intima lo stop

Dronero – Ha fatto pressing, Angelo Sticchi Damiani. E alla fine l’ha spuntata: con una serie di telefonate, il presidente della Csai ha “convinto” gli organizzatori del Valli Cuneesi a chiudere in anticipo la diciassettesima edizione della loro sfortunata gara, funestata dall'uscita di strada di Costenaro (nella foto) che ha coinvolto un gruppetto di spettatori piazzati in una zona vietata al pubblico.

Raggiunti dal contrordine mentre si preparavano ad affrontare, sotto l’acqua, la sesta speciale, i primi sulla strada non hanno potuto fare altro che invertire la marcia e tornare a Dronero. Con una classifica ormai definitiva che premia il concretissimo Manuel Sossella – più veloce in quattro delle cinque prove disputate con la Citroen C4 Tam-Auto – e, in parte, Roberto Botta e Claudio Sora.

Decisione strana, quella “suggerita” dalla massima autorità del disastrato automobilismo sportivo italiano. Strana e contrastante con quella da lui presa quando il suo Salento fu funestato dal dramma di Loris Roggia. Avrà cambiato idea, forse. O forse qualcuno dei suoi portaborse l’avrà convinto a infierire sul sempre pimpante campionato alternativo che, di fatto, ha ormai fatto a pezzi il Trofeo Rally Asfalto.

g. r.