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Antonio Caruccio
I test GP3 hanno mostrato tante interes-
santi novità nelle tre giornate disputatesi
ad Abu Dhabi. Il miglior tempo finale è sta-
to ottenuto da Patric Niederhauser nella
sesta, ed ultima sessione, quando lo svizze-
ro si è accasato da Arden. Patric ha dispu-
tato tre giornate con tre diverse squadre,
risultando però sempre al vertice dalla clas-
sifica. Martedì ha riempito un sedile rima-
sto libero in casa Jenzer, approfittando
quindi di questa opportunità per tenersi in
allenamento, per poi scendere in pista nella
seconda giornata con ART. Questa era una
prova importante per lui, perché dopo due
anni passati alla corte di Andreas Jenzer
voleva confrontarsi con una realtà al verti-
ce, e così ha fatto preparandosi anche con
una sessione dedicata al simulatore nella
sede francese della squadra. Poi, al giovedì,
il passaggio in Arden, dove forse ha sorpre-
so un po’ tutti. Già nella mattinata infatti,
si era confrontato con Oliver Rowland,
vicecampione della Eurocup di Formula
Renault 2000, che aveva preso il suo posto
in casa ART. L’inglese, supportato dal pro-
getto Racing Step Foundation, era stato il
più veloce nel secondo giorno portando al
vertice la Dallara di Manor, riconferman-
dosi poi con ART nella quinta sessione. Il
primato assoluto però, per un decimo scar-
so, è quindi stato conquistato da Nieder-
hauser. Rowland sembra però essere accre-
ditato di passare in GP3 il prossimo anno
con Manor, con cui ha svolto due giorni, in
virtù del programma instaurato tra Manor
ed MP, che proprio in Formula Renault
2000 ha vistoRowland giocarsi il titolo fino
all’ultima gara di campionato a Barcellona,
non più di un mese fa.
FONTANA MOLTO
VICINO ALLA ART
Nei test si è anche visto il rivale principale
dell’inglese, il francese Pierre Gasly, che ha
girato con ART il primo giorno. Proprio
ART sembra aver trovato uno dei suoi alfie-
ri per il prossimo anno. Si tratta di un pilota
sempre in arrivo da casa Jenzer, ossia Alex
Fontana che ha portato a termine ben tre
giornate di prove con la squadra francese,
ottenendo come miglior risultato il terzo
posto nella quinta sessione. “Sono molto
contento di come siano andate le cose in
questi test. Sono rimasto sulla pista in cui
avevo disputato la corsa e quindi ho avuto
modo di poter paragonare i riferimenti
acquisiti nel corso del fine settimana di
gara. Ho trovato una modalità di impiego
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GP3
TEST AD ABU DHABI
molto differente rispetto al passato, ma mi
sono adattato in fretta. Non siamo mai
andati alla ricerca del tempo, anzi abbiamo
incentrato tutto il nostro programma sulla
prova differenziata di set-up. Il fatto che
fossi l’unico pilota a disputare con ART
Grand Prix tre intere giornate di test ha fat-
to in modo che anche gli ingegneri si alter-
nassero nel lavorare sullamia vettura. Mol-
ti si chiedono se il prossimo anno correrò
in GP3 e se lo farò con ART. Onestamente
non lo so, penso sia ancoramolto presto per
dirlo. La scelta riguardo al mio futuro è
legata alle decisioni di Lotus F1 Junior
Team e alle impressioni di ART Grand Prix
sul mio lavoro in questi tre giorni di prove”,
è stato il commento di Fontana al rientro
dagli Emirati.
FUMANELLI CON JENZER
VOLTI NUOVI IN TRIDENT
Se Jenzer ha visto due suoi protetti volare
verso altri lidi, ha anche fatto approdare nel
proprio box l’unico italiano presente a que-
sti test, il lombardo David Fumanelli. Ciò
che più aveva sorpreso era stata l’assenza
di David nel weekend precedente ai test,
dove il team Trident aveva chiamato per
sostituirlo Robert Cregan. Pare che prorio
dopo aver visto il forfait di Fumanelli, Jen-
zer lo abbia chiamato per affiancare i gio-
vani Kevin Joerg e Levin Amweg che hanno
provato le proprie vetture, in promozione
dalla Formula Renault 2000. Per quanto
riguarda il team Trident, Cregan è rimasto
anche dopo le due gare, mentre è tornato
in pista di Roman De Beer. Il sudafricano
sembrerebbe essere in trattative avanzate
con la squadra di Maurizio Salvadori per il
2014 e si è ben comportato chiudendo più
volte in top-10. Sulla terza monoposto ita-
liana si sono invece alternati Juan Branger,
Ivan Taranov e Saeed Al Mehairi. Quest’ul-
timo, insieme a Sheik Hasher Al Maktoum
rientra in un progetto promozionale dello
Yas Marina Circuit per i piloti locali. Altro
arabo presente alle prove, Ed Jones, cam-
pione sub-judice della F3Open, che ha pro-
vato due giorni con Arden, mentre sempre
dalla serie iberica si è affacciato Santiago
Urrutia, con Koiranen. La squadra finlan-
dese ha avuto in Dean Stoneman il proprio
alfiere di punta, più veloce di tutti nella pri-
ma giornata, che sembra essere pronto al
rientro nel mondo delle competizioni nel
2014 per l’intera stagione GP3. Ha inoltre
debuttato Russian Time, che ha preso
immeditamente il posto della Bamboo
Engineering, a sua volta nata sulle ceneri di
Ocean e, ancora prima, di Tech 1. La squa-
dra sovietica ha schierato il primo giorno
Sam Bird, per avere un pilota esperto come
riferimento, ed ha poi gettato nella mischia
Markus Pommer. Il tedesco arriva da un
anno di Porsche Supercup, dopo aver
abbandonato le monoposto con la Formula
2 nel 2012.
Patric Niederhauser
1...,54,55,56,57,58,59,60,61,62,63 65,66,67,68,69,70,71,72,73,74,...86
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