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attacchi di Daniel Ricciardo, scavalcando
il pilota australiano all'esterno dopo un
sorpasso subito alla curva Spoon al 40°
giro.
Poi, tre tornate più tardi, quello che pote-
va essere un nuovo capolavoro strategico:
con l'intensificarsi della pioggia, Button è
stato infatti ancora una volta il primo a
rientrare per mettere le gomme da bagna-
to estremo. La mossa, potenzialmente
molto vantaggiosa di per sé, è diventata la
porta per un posto sicuro sul podio nel
momento in cui è entrata la safety-car, ma
la bandiera rossa per il terribile incidente
occorso a Jules Bianchi ha cambiato la
storia della gara trasformando quella che
poteva essere una giornata di festa per la
McLaren, la prima dopo il GP d'Australia
di inizio stagione, in una giornata di ansia
per tutto il paddock. Decisamente diversa
da quella di Button, purtroppo per il dane-
se, la gara di Kevin Magnussen. Il giova-
nissimo rookie partiva carico dopo aver
battuto Button in qualifica, anche se per
soli sette centesimi, ma il suo GP si è com-
plicato subito a causa di guai all'elettroni-
ca di bordo che ne hanno condizionato
tutta la prima fase di gara. Per risolvere il
problema c'è voluta una sosta supplemen-
tare con cambio di volante, ma a quel pun-
to Kevin era scivolato in ventesima piazza
e solo un miracolo poteva riportarlo in
zona punti. Miracoli non ne sono avvenu-
ti e alla fine è arrivato un mesto quattor-
dicesimo posto, ma Magnussen si è
comunque tolto la soddisfazione di mette-
re a segno qualche bel sorpasso a riprova
del proprio talento. Spettacolare, in parti-
colare, quello all'esterno della Curva 1 per
sdoppiarsi da Daniel Ricciardo.
