BER A SECCO
Ancora una volta Sutil non ha visto la conclusione della gara divenendo
suo malgrado causa del dramma di Bianchi mentre Gutierrez ha
terminato tredicesimo. Ancora un weekend negativo per il team svizzero
Antonio Caruccio
Il GP del Giappone è stato un difficile appunta-
mento per il team Sauber. Nuovamente, Adrian
Sutil non ha visto la bandiera a scacchi, divenen-
do tra l’altro la causa primaria d’intervento del
mezzo di soccorso che poi ha violentemente fre-
nato la corsa dellaMarussia di Jules Bianchi nel-
la via di fuga. Il tedesco è stato purtroppo il pri-
vilegiato spettatore dell’incidente che lo ha scon-
volto. Adrianè statounvero gentleman, non rila-
sciando nemmeno una parola riguardo quanto
ha visto, rendendosi subito chiaramente conto
delle difficili condizioni in cui versava Bianchi
avendo assistito ai primi tentativi di rianimazio-
ne del francese. Tornando al weekend di gara, la
Sauber ha conquistato con entrambe le vetture la
Q2, a discapito delle Lotus, anche se poi sia Sutil
siaEstabanGutierrez si sono dovuto accontenta-
re dell’ottava fila di partenza. Durante il GP,
entrambi hanno dovuto faticare per controllare
la vettura, restando sempre a centro gruppo, fino
a quando l’uscita di Sutil ha portato alla neutra-
lizzazione prima e all’interruzione poi della gara.
Gutierrez è riuscito a recuperare sino alla tredi-
cesima piazza, posizione che tuttavia lascia la
compagine svizzera ancora a secco di punti.
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