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L'ORDINE DI ARRIVO
SABATO18 APRILE 2015
1. Fontana-Agnese (Hyundai i20 Wrc) in 1.29’50
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8
2. Michelini-Perna (Ford Fiesta R5) a 31
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8
3. Di Cosimo-Di Papa (Citroen C4 Wrc) a 2’35
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5
4. Cogni-Pollicino (Peugeot 207 S2000) a 3’29
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6
5. Rusce-Barone (Subaru Impreza Wrc) a 3’40
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7
6. Bettini-Acri (Peugeot 207 S2000) a 4’12
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5
7. Freguglia-Vozzo (Ford Fiesta Wrc) a 4’35
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0
8. Mella-D’Amore (Ford Fiesta Rrc) a 5’13
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9. Gasperetti-Ferrari (Renault Clio R3) a 5’14
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10. Strata-Garbero (Mitsubishi Lancer Evo IX) a 5’47
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Stop forzato per
Ambrosoli, Re e Riolo
Le descrizione di uno dei copiloti più esperti del giro
rende bene l'idea: “Un dosso in una sinistra che
porta fuori. E lui è andato fuori”, Lui è Felice Re, la
curva è al chilometro diciassette della prima prova
speciale. Dove si è conclusa con una serie di capriole
la gara del comasco. E la sua lunga serie di sfide
senza incidenti. Statisticamente dove succedere, è
successo. Il vincitore dell'edizione scorsa dell'Inter-
national Rally Cup è stato solo il primo dei big co-
stretti alla resa: dopo di lui è toccato a Gino, fermo
in una cunettona e impossibilitato a tornare in car-
reggiata (in gara c'è tornato, per divertirsi e per ma-
cinar chilometri il giorno dopo), quindi a Riolo,
tradito dai freni, e infine ad Ambrosoli che si è ar-
reso dopo un'uscita neppure tanto violenta. Mal co-
mune non è mai mezzo gaudio e la serie allestita
bene da Loriano Norcini e Michele Tedaldi è iniziata
con un manipolo di protagonisti a secco di punti.
Splendido
secondo
Rudi Michelini