12 Lug [15:29]
Citroen in crisi e Matton gioca in difesa
“La priorità è pensare adesso al 2018”
Marco Minghetti
“Ho domandato agli ingegneri di concentrarsi sullo sviluppo della vettura, piuttosto che sulle regolazioni di una gara specifica…”. Non sarà una dichiarazione di resa, quella rilasciata da Yves Matton nei giorni seguenti la Polonia, ma poco ci manca. Partiti con i favori dei pronostici, in virtù della stagione 2016 trascorsa, più che altro, a sviluppare la nuova arma C3, in Citroen si sono ritrovati a metà del 2017 con in pugno di mosce in mano e costretti a ricorrere in fretta furia ad Andreas Mikkelsen, sperando che il pilota norvegese avesse a disposizione una bacchetta magica. Così non è stato.
E il boss della squadra francese, ribaltone per ribaltone, non solo ha dato una bella sferzata con l’appiedamento di Kris Meeke in Polonia, ma è anche ricorso al cambio della guida tecnica con l’inserimento di Christophe Besse al posto di Laurent Fregosi… “In effetti, - ha raccontato Matton - Fregosi che occupava il ruolo di direttore tecnico da un anno, dopo essere stato il responsabile dei progetti C4, DS3 Wrc e Elysée nel Wtcc desiderava un ruolo più tecnico. Abbiamo così fatto appello alla conoscenza di Besse che aveva già fatto parte dell’avventura Xsara all’inizio degli anni 2000…”.
Matton ha poi indicato il percorso da intraprendere: “La priorità, d’ora in avanti, è di preparare al meglio la stagione 2018. Certe evoluzioni, e mi riferisco, per esempio alla trasmissione e alle sospensioni, necessitano diversi mesi di sviluppo e non potranno che essere introdotte all’inizio della prossima stagione, ed io sono convinto che grazie alle nostre capacità riusciremo a prendere la giusta direzione…”.