FIA Formula 3

Fornaroli, Minì e gli altri
A Monza l'emozione finale

Raramente si è visto un finale di campionato così esaltante nel motorsport. A regalarcelo quest'anno, è la Formula 3. A M...

Leggi »
F4 Nel mondo

F4 britannica a Knockhill, gare
Fairclough schiacciasassi

Davide AttanasioIl settimo dei dieci round della F4 britannica si è disputato in Scozia, nella contea storica del Fife, area ...

Leggi »
Regional by Alpine

Selezionati 11 team per la
Regional World Cup a Macao

La FIA ha selezionato le undici squadre che potranno partecipare alla prima Formula Regional World Cup che si terrà sul circu...

Leggi »
formula 1

Newey alla Aston Martin?
La Rivoluzione fallita della Ferrari

Si leggono in questi giorni, articoli sulla rivista Autosprint riguardanti la decisione di Adrian Newey sul suo futuro post R...

Leggi »
Karting

Red Bull seleziona due kartisti
Lindblom e McLaughlin in F4 nel 2025

Non accadeva da diversi anni che la Red Bull mettesse in piedi una sorta di selezione di giovani piloti. Lo ha fatto la scors...

Leggi »
altre

Intervista a Facu Regalia
“Con Road to Success vogliamo
formare i piloti professionisti di domani”

Chi frequenta abitualmente il paddock delle principali serie addestrative europee (ma non solo) avrà sicuramente familiarità ...

Leggi »
10 Giu [15:36]

Barcellona - Qualifica
Pole Pedrosa, Lorenzo secondo

Jacopo Rubino

La Honda rinasce, e a Barcellona arriva la pole-position con Dani Pedrosa. Sulla pista di casa (la sua Sabadell dista una ventina di chilometri da qui), il pilota spagnolo ha svettato in qualifica per la seconda volta nel 2017 dopo Jerez. 1'43"870 il tempo decisivo, con cui ha superato a tre minuti dalla bandiera a scacchi un Jorge Lorenzo in ottima forma. Il maiorchino ha sfiorato l'impresa in sella alla Ducati, ma è apparso comunque entusiasta di essere riuscito a conquistare la prima fila.

Quello in Catalunya, in generale, è stato un lungo sabato: si può persino dire che sia cominciato ieri pomeriggio, con la decisione della Safety Commission di accantonare la nuova chicane realizzata nel settore finale. Il layout non ha convinto i piloti, nemmeno sul profilo della sicurezza, portando a riutilizzare la variante adottata per la Formula 1 dal 2007. Una soluzione che la MotoGP aveva impiegato già nella scorsa edizione dopo l'incidente fatale in Moto2 a Luis Salom.

In questo modo sono stati quindi resi vani i riferimenti cronometrici del venerdì, facendo sì che la sola FP3 determinasse l'accesso automatico in Q2. A mancarlo, clamorosamente, la coppia Yamaha ufficiale: soffrendo una cronica carenza di grip (forse dazio per non aver disputato qui i test privati di due settimane fa), Maverick Vinales e Valentino Rossi hanno perciò dovuto disputare entrambi la Q1. Il leader del Mondiale ha faticato a superare lo scoglio, chiudendo secondo dietro a Jonas Folger (sulla vecchia M1 del team Tech 3), il Dottore per 40 millesimi è rimasto invece escluso e domani partirà solo 13esimo.

Vinales non è comunque stato in partita in Q2, terminando nono, lasciando la scena ai già citati connazionali Pedrosa e Lorenzo. A completare la prima fila invece il nostro Danilo Petrucci, sulla scia dallo strepitoso podio del Mugello con la Desmosedici targata Pramac. È quarto Marc Marquez, ma il bilancio non è certo positivo: caduto in FP3, caduto in FP4, caduto due volte in qualifica con due moto differenti. L'ultima scivolata, in curva 5, nel tentativo di rimettersi davanti.

Alle sue spalle, bravissimo Aleix Espargaro con l'Aprilia, seguito da Hector Barbera (Avintia) e da Andrea Dovizioso con l'altra Ducati factory. Ottavo posto invece per Folger, che si è tolto la soddisfazione di essere il più veloce della pattuglia Yamaha. Dodicesimo senza incidere Andrea Iannone, su una Suzuki davvero in difficoltà. Si sono fermati alla Q1 anche Johann Zarco (sarà 14esimo in griglia) e Cal Crutchlow (17esimo), protagonista di un crash nel finale. Assenti Bradley Smith e Sylvan Guintoli: il britannico della KTM salterà il resto del weekend per la lesione al mignolo della mano sinistra subita nella caduta in FP4, il francese si è sottoposto ai controlli della Clinica Mobile a causa di un malessere fisico, ma domani dovrebbe esserci.

Sabato 10 giugno 2017, qualifica

1 - Dani Pedrosa - Honda (Honda) - 1'43"870 - Q1
2 - Jorge Lorenzo - Ducati (Ducati) - 1'44"201
3 - Danilo Petrucci - Pramac (Ducati) - 1'44"220
4 - Marc Marquez - Honda (Honda) - 1'44"320
5 - Aleix Espargaro - Gresini (Aprilia) - 1'44"348
6 - Hector Barbera - Avintia (Ducati) - 1'44"381
7 - Andrea Dovizioso - Ducati (Ducati) - 1'44"451
8 - Jonas Folger - Tech 3 (Yamaha) - 1'44"600
9 - Maverick Viñales - Yamaha (Yamaha) - 1'44"620
10 - Alvaro Bautista - Aspar (Ducati) - 1'44"740
11 - Scott Redding - Pramac (Ducati) - 1'44"852
12 - Andrea Iannone - Suzuki (Suzuki) - 1'44"928
13 - Valentino Rossi - Yamaha (Yamaha) - 1'44"661 - Q2
14 - Johann Zarco - Tech 3 (Yamaha) - 1'44"681
15 - Jack Miller - Marc VDS (Honda) - 1'44"829
16 - Loris Baz - Avintia (Ducati) - 1'44"919
17 - Cal Crutchlow - LCR (Honda) - 1'45"162
18 - Karel Abraham - LCR (Ducati) - 1'45"641
19 - Tito Rabat - Marc VDS (Honda) - 1'45"741
20 - Pol Espargaro - KTM (KTM) - 1'45"887
21 - Sam Lowes - Gresini (Aprilia) - 1'48"803
22 - Bradley Smith - KTM (KTM) - s.t.
23 - Sylvan Guintoli - Suzuki (Suzuki) - s.t.