26 Giu [11:19]
Abarth all’attacco
nell’IRC ad Ypres
È un fine settimana altamente adrenalinico quello che i preparano a vivere i protagonisti dell’Intercontinental Rally Challenge e del campionato d’Europa sulle strade d’asfalto intorno a Ypres. Il classico appuntamento nelle Fiandre ha stabilito un nuovo primato di iscritti in Super2000 con ben diciotto equipaggi in rappresentanza di quattro costruttori diversi: Fiat Abarth, Peugeot, Vokswagen e Mg.
A dare l’assalto al leader Luca Rossetti, su tutti, Giandomenico Basso (nella foto), e Anton Alen con le due Grande Punto ufficiali. E se per il giovane figlio d’arte finlandese si tratta del debutto in una gara estremamente specialistica, con tantissimi innesti a inframmezzare allunghi mozzafiato, il campione italiano in carica può contare sull’esperienza accumulata in due partecipazioni: quella d’assaggio nel 2005 e quella vittoriosa nel 2006.
Fra gli altri piloti Abarth in grado di puntare al gradino più alto del podio, Renato Travaglia, Corrado Fontana, il turco Volkan Isik e lo spagnolo Dani Sola.
Gara nella gara, la sfida per il predominio nella categoria due ruote motrici con il debuttante Alessio Pisi, primo l’anno passato nel Trofeo Oro Diesel, e Marco Cavigioli impegnati a cercare punti pesanti con le Punto Tdi.
Niente ombrelli, per una volta. Incastonato in un cielo azzurro cartolina, il sole illumina la splendida piazza del mercato di Ypres e protagonisti e comprimari del terzo atto stagionale dell’Intercontinental Rally Challenge ne approfittano per passeggiare fra gente appassionata di rally come poche. Pronta a fare la coda al botteghino per accedere alle prove speciali. E ovviamente a spellarsi le mani per ogni pezzo di bravura.
“L’atmosfera del Rally di Ypres è davvero unica”, osserva Giandomenico Basso. Mitia Dotta, copilota del forte veneto, rilancia: “È una festa che coinvolge un numero impressionate di appassionati, è la grande festa dei rally”. Ma è anche una gara difficile come poche e lo sanno bene i due che si preparano ad affrontarla con la Grande Punto Super2000. Con l’idea di ripetere la vittoria ottenuta due anni fa.
“Quando si ha la fortuna di correre per l’Abarth – conferma Basso – l’obiettivo può essere solo vincere. Ma riuscirci non sarà facile, per la concorrenza, numerosa e qualificata, e per le caratteristiche specifiche del percorso”. Il pilota di punta della squadra italiana – che schiera anche Anton Alen, al debutto nelle Fiandre – annuncia di pensare a un avvio guardingo: “Su queste strade, è facile farsi prendere la mano e andare fuori misura. Per questo eviterò di andare subito all’attacco...all’arma bianca. Pronto, se sarà il caso, a cambiare il ritmo dopo i primi tratti cronometrati.
Anche il giovane finlandese, figlio del grande Markku, informa di avere in mente un inizio guardingo: “Sull’asfalto – ricorda – ho pochissima esperienza e l’unico modo di accumularla è fare più strada possibile, evitando di compromettere tutto per eccesso di foga”.
Due le tappe in programma: la prima, con tre prove speciali da ripetere due volte, nel tardo pomeriggio e nella serata di venerdì 27; la seconda, con dodici prove speciali, sabato 28.