28 Mag [19:06]
Adriatico - Gara 1
Scandola e la terra promessa
Aveva il sorriso dei giorni migliori Umberto Scandola al riordino, dopo le prime due prove speciali vinte tutto d’un fiato. “La macchina va molto bene, e noi siamo davvero soddisfatti di quello che stiamo facendo, ma è ancora lunga…”, raccontava il veronese a chi lo avvicinava.
Del resto con già 7"8 secondi di vantaggio su Basso, 9”2 su Campedelli e 10” netti su Andreucci, il pilota della Skoda aveva dato dimostrazione di avere tutte le carte in regola per poter ambire al successo finale del Rally dell'Adriatico, prima gara su terra della stagione.
Il resto della giornata ha poi confermato quello che i primi responsi cronometrici avevano delineato. Miglior tempo anche nella ripetizione della prima Boucle con i passaggi di “Castelletta” e di “Santo Stefano” lo scatenato Umbi ha poi allungato ulteriormente, ritrovandosi poi, quasi a poter gestire nei due ultimi tratti in programma, compresa la prova spettacolo finale, vinta dal sorprendente Colombini, davanti a Campedelli e “Dedo”.
Al termine della giornata Scandola ha così preceduto Simone Campedelli e Danilo Fappani, davvero molto bravi e veloci al debutto con la Ford Fiesta alimentata a gpl della BRC. Al terzo posto hanno invece concluso Paolo Andreucci con Anna Andreussi, i quali hanno sicuramente pagato durante la giornata il fatto di dover partire per primi sulle prove e di dover quindi spazzare il brecciolino dalle traiettorie migliori. Il toscano ha conquistato la terza posizione proprio nell'ultimo tratto cronometrato ai danni di Basso. Il veneto della BRC, infatti, nella speciale spettacolo di Cingoli si è girato anche per una stallonatura di un pneumatico della sua Fiesta R5 a benzina.
La classifica di Gara 1
1. Scandola-D’Amore (Skoda Fabia R5) - 41’29”4
2. Campedelli-Fappani (Ford Fiesta R5 LDI) + 11”3
3. Andreucci-Andreussi (Peugeot 208 T16 R5) + 22”5
4. Basso-Dotta (Ford Fiesta R5) + 30”2
5. Colombini-Zanella (Skoda Fabia R5) + 35”6
6. “Dedo”-Chiarcossi (Skoda Fabia R5) + 1’20”7
7. Della Casa-Pozzi (Ford Fiesta S2000) + 1’29”3
8. Tempestini-Bernacchini (Ford Fiesta R5) + 1’45”2
9. Ceccoli-Capolongo (Skoda Fabia R5) + 1’48”6
10. Marchioro-Marchetti (Peugeot 207 S2000) + 1’52”5
La classifica di campionato
1. Andreucci 50,50 punti; 2.Scandola 37,50; 3.Basso 35,75; 4.Perico 19; 5.Tempestini 15; 6.Campedelli 13,50; 7.Baccega 10,25; 8.Michelini 8,5; 9.Ciava 5; 10.Rusce 3,5.