24 Feb [15:56]
Anteprima Arctic Rally
Rovanpera fa paura a tutti
Massimo Costa
La seconda prova del Mondiale Rally si svolgerà questo fine settimana in Finlandia, precisamente nel nord del Paese, in zone completamente innevate. Farà molto freddo, il buio scenderà presto e si troveranno condizioni meteo che la categoria non incontarava da diverso tempo. C'è molta eccitazione e curiosità da parte dei piloti per l'Arctic Rally e tra questi Ott Tanak, punta della Hyundai, ha dichiarato: "Sarà difficile sfidare la Toyota su queste strade, la base della loro squadra è in questa nazione e conoscono praticamente tutto, dalle strade al meteo complicato. Ma la nostra Hyundai è migliorata soprattutto sul veloce e sarà su questi tratti che li sfideremo".
Tanak si è allenato partecipando, con Thierry Neuville, al rally di Estonia due settimane fa, e naturalmente lo ha vinto. "A Montecarlo abbiamo sofferto problemi sin dall'inizio , ma sono convinto che avremmo potuto giocarcela con la Toyota senza quegli eventi sfortunati (forature, ndr). Le mie aspettative quest'anno sono elevate, nel 2020 avevo messo in conto che in un team nuovo, con una macchina che non conoscevo, sarebbe stato difficile lottare per la vittoria e così è stato. Ma adesso l'anno di apprendimento si è concluso e all'Arctic dobbiamo lottare per la vittoria sennò perderemo il contatto con la Toyota".
Andrea Adamo, team principal Hyundai, è sulla linea d'onda del suo pilota: "Dovremo essere al top ogni giorno del rally e solo una vittoria potrà essere definita come l'ottenimento di un buon risultato. Non ci sono alternative, dobbiamo essere pronti per lottare al massimo livello. Tutti e tre i nostri piloti nei precedenti eventi che il WRC ha corso su neve sono saliti sul podio, quindi sappiamo che sono capaci di ottenere grandi prestazioni in condizioni così difficili. All'Arctic Rally è fondamentale per noi rimediare al pessimo Rally di Montecarlo".
Kalle Rovanpera è il pilota Toyota che più fa paura ai rivali della Hyundai, anche più di Sebastien Ogier. Perché? Perché Kalle è finlandese, guida molto forte sulla neve e la Lapponia la conosce molto bene: "I test pre gara sono stati positivi e a Rovaniemi abbiamo trovato il giusto set-up. Lo scorso anno ho disputato l'Arctic, che non era parte del mondiale ed aveva un percorso diverso per la maggior parte quindi non posso dire di poterne trarre un particolarevantaggio. Piuttosto, sarà il primo rally invernale per le nostre gomme Pirelli ed ho notato una notevole differenza dalle Michelin che avevamo nel 2020".
Chi ha sete di rivincita è Teemu Suninen, anch'egli finlandese, che al Montecarlo si è subito ritirato per incidente con la Ford Fiesta di M-Sport: "Per me quello che è successo a Monaco è stata solo sfortuna. Non stavo guidando oltre il mio limite, non stavo rischiando, eppure siamo finiti fuori strada. All'Arctic darò tutto me stesso, come sempre. Inizierò guidando veloce e pulito, voglio mostrare che posso ottenere risultati importanti con questa vettura e questa squadra". Suninen aveva corso l'Arctic, ma diversi anni orsono: "Amo guidare sulla neve, ho disputato l'Arctic nel 2014, tanto tempo fa e non ricordo praticamente nulla. Penso che potremo fare molto bene".
Questo fine settimana rientra nel Mondiale Rally l'italiano Lorenzo Bertelli che guiderà la Ford Fiesta di M-Sport. Per lui, un ritorno nella squadra per la quale ha corso qualche prova nel 2017 e nel 2019.