Massimo CostaNel clima gelato della Lapponia, in Finlandia, si sono svolte stamane tre prove speciali che hanno confermato la leadership di Ott Tanak. Il pilota estone della Hyundai si è imposto nel terzo e quinto stage, mentre nel quarto Elfyn Evans si è piazzato davanti a tutti con la sua Toyota Yaris. Tanak continua così a comandare l'Arctic Rally mentre in seconda posizione si è portato Kalle Rovanpera, a 23"6, il quale ha scavalcato Craig Breen. Ma andiamo con ordine.
La giornata si è aperta con la prova speciale di Mustalampi, 24,43 km. Tanak in mezzo alla neve si è divincolato con classe ottenendo il tempo di 13'54"5 e battendo di appena 1" il compagno in Hyundai, Thierry Neuville. Notevole la prestazione del 19enne Oliver Solberg che con la Hyundai del team 2C Competition (che schiera anche Pierre-Yves Loubet) ha concluso terzo a 4"6 da Tanak. Quarto Rovanpera, il quale si è lamentato per tutta la mattinata di un eccessivo sottosterzo, poi Breen che si è autoaccusato per avere commesso troppi errori. In risaita Sebastien Ogier, quinto a 7"5. Lorenzo Bertelli è uscito di strada e non ha proseguito.
La quarta prova speciale di Kaihuavaara, 19,91 km, ha visto prevalere Evans con la Yaris. Il suo tempo è stato di 9'06"6 ed ha preceduto i compagni di squadra Rovanpera, secondo a 1"2, ed Ogier, a 1"9. La prima Hyundai in questo stage si è piazzata quarta con Neuville a 4"5, poi Breen a 4"9, Solberg a 5" mentre Tanak ha chiuso ottavo, superato anche da Katsuta, per un problema di appannamento al parabrezza.
La quinta prova speciale, quella di Siikakama di 27,68 km, ha riportato in vetta Tanak in 12'30"1, vincitore per appena un decimo su un convincente Evans, 1"1 su Ogier, 1"9 su un sempre più spettacolare Solberg. Rovanpera (nella foto sopra) arrabbiato è risultato quinto a 2"4, lamentando ancora un eccessivo sottosterzo che lo porta fuori linea. Tornando a Tanak, l'estone si è detto molto soddisfatto stamane dal rendimento della sua Hyundai grazie ad alcune modifiche al set-up fatte dopo la prima giornata.
Nella generale, come detto sopra, Tanak ha un buon margine su Rovanpera e Breen, mentre quarto è Neuville, a 34"7, insidiato da Evans a 37"3. Sesto a 51"3 è Solberg che precede Katsuta ed Ogier, a 54"2, il quale cerca di risalire dopo che venerdì, partendo per primo, ha dovuto fare da... spazzaneve per gli altri. Non entusiasma Teemu Suninen, mai tra i primi nelle tre prove speciali e nono a 1'10"9 con la Ford Fiesta, proprio davanti al compagno Gus Greensmith. E' sceso in classifica Loubet, penalizzato dal partire davanti a tutti.
In WRC2 comanda Esapekka Lappi con la VW Polo, 23" davanti ad Andreas Mikkelsen con la Skoda Fabia. Che peccato vedere questi due grandi protagonisti del WRC degli ultimi anni, battagliare nella WRC2.
La classifica dopo 5 prove speciali, sabato 27 febbraio 20211 - Tanak-Jarveoja (Hyundai i20 Coupé) - 1.07'28"0
2 - Rovanpera-Halttunen (Toyota Yaris) - 23"6
3 - Breen-Nagle (Hyundai i20 Coupé) - 28"9
4 - Neuville-Wydaeghe (Hyundai i20 Coupé)- 34"7
5 - Evans-Martin (Toyota Yaris) - 37"3
6 - Solberg-Marshall (Hyundai i20 Coupé) - 51"3
7 - Katsuta-Barritt (Toyota Yaris) - 52"4
8 - Ogier-Ingrassia (Toyota Yaris) - 54"2
9 - Suninen-Markkula (Ford Fiesta) - 1'10"9
10 - Greensmith-Edmondson (Ford Fiesta) - 1'52"1
11 - Lappi-Ferm (VW Polo WRC2) - 3'06"2
12 - Mikkelsen-Floene (Skoda Fabia WRC2) - 3'39"3
13 - Gryazin-Aleksandrov (VW Polo WRC2) - 3'46"7
14 - Tuohino-Hamalainen (Ford Fiesta WRC2) - 3'59"2
15 - Asunmaa-Salminen (Skoda Fabia WRC3) - 4'20"6