17 Nov [10:31]
Australia - Shakedown
Ogier un decimo su Mikkelsen
Marco Minghetti
A dispetto di un campionato mondiale già mandato in archivio con i titoli iridati di Ogier e Volkswagen, sono tanti i motivi di interesse per i trentadue protagonisti del Rally d’Australia. A cominciare proprio dai piloti dello squadrone tedesco impegnati a lasciare la loro indelebile traccia nell’ultima gara ufficiale del team. E sui cinque chilometri dell’inedito percorso scelto per lo Shakedown - a 20 chilometri a nord del Parco Assistenza - sono stati proprio due piloti con la Polo a segnare il miglior tempo, con il campione Sébastien Ogier che ha prevalso sul compagno Andreas Mikkelsen per un solo, misero, decimo.
Alle spalle del due Volkswagen, si sono piazzati Ott Tanak (sempre più confidente con la Ford Fiesta calzata DMACK) e Thierry Neuville, al via agli antipodi per mantenere la seconda piazza acchiappata proprio in extremis in Galles a scapito di Mikkelsen. A chiudere la top Ten è stato Lorenzo Bertelli, ma con un crono molto distante dai big della specialità. Ben sei i secondo che hanno separato l’italiano dalla Hyundai di Dani Sordo, mentre alle sue spalle Nicholas Fuchs, primo dei protagonisti del WRC2, si è piazzato a soli due secondi dalla Fiesta WRC gommata Pirelli.
La top ten dello shakedown
1. Ogier-Ingrassia (VW Polo Wrc) - 3’01”5
2. Mikkelsen-Jaeger (VW Polo Wrc) - 3’01”6
3. Tanak-Molder (Ford Fiesta RS Wrc) - 3’02”3
4. Neuville-Gilsoul (Hyundai i20 Wrc) - 3’02”5
5. Paddon-Kennard (Hyundai i20 Wrc) - 3’02”5
6. Latvala-Anttila (VW Polo Wrc) - 3’02”6
7. Camilli-Veillas (Ford Fiesta RS Wrc) - 3’03”9
8. Ostberg-Floene (Ford Fiesta RS Wrc) - 3’03”5
9. Sordo-Marti (Hyundai i20 Wrc) - 3’04”2
10. Bertelli-Scattolin (Ford Fiesta RS Wrc) - 3’10”5