Rally

Rally del Cile – 2° giorno
Rovanperä batte Evans, Ogier si ritira

Michele Montesano Nel bene e nel male Toyota è stata la protagonista della seconda tappa del Rally del Cile. Al comando della...

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gt open

Montmelò - Gara 1
Vittoria per Bergstrom-Menzel
Marco Pulcini campione Pro Am

La prima gara del GT Open a Montmelò è stata incerta fino alla bandiera a scacchi. La vittoria è andata alla Porsche del team...

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Regional by Alpine

Montmelò - Gara 1
Wharton domina,
Taponen tiene vivi i giochi

Dominio incontrastato di James Wharton, che dalla pole position ha allungato con autorità sui propri avversari, per andare a ...

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dtm

Spielberg - Gara 1
Bortolotti vince e prende il comando

Michele Montesano Gara perfetta per Mirko Bortolotti al Red Bull Ring. Sul circuito dello Spielberg il portacolori della Lamb...

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F4 Italia

Montmelò - Gara 1
Slater domina e vede il titolo

E adesso sono 12 le vittorie, su 16 gare disputate, di Freddie Slater nel campionato italiano di F4. L'inglese del team P...

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gt open

Montmelò - Qualifica 1
Prima pole per Menzel

Prima pole nell'International GT Open per Nico Menzel. Il 23enne tedesco, ha segnato il miglior tempo nelle primissime fa...

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8 Ott [12:16]

CONTROCANTO
Una telefonata non allunga la vita, ma...

Guido Rancati

Una telefonata ti allunga la vita. La frase-tormentone del vecchio spot pubblicitario mi torna in mente conversando con un amico che è anche un appassionato vero di rally. “Non credi – mi chiede a qualche giorno del via dell'ultimo e (forse) decisivo appuntamento del campionato tricolore – che se, subito dopo la conclusione del San Marino, il presidente dell'Aci si fosse preso la briga di telefonare al presidente della federazione sammarinese per chiedere esplicitamente che l'appello presentato dalla Skoda Motorsport Italia fosse discusso in tempi brevi, la sentenza definitiva sarebbe stata emessa con la dovuta tempestività?”. Ascoltandolo mi viene da ripensare a Massimo Lopes che, davanti al patibolo, otteneva di parlare al telefono con questo e quello e chiacchierando ritardava di ore, giorni e mesi la sua esecuzione. Vorrei rispondergli che, al di là di ogni pur legittima considerazione sull'opportunità di far pressione su una federazione estera, il numero uno di un ente che non brilla neppure per la celerità con cui amministra la giustizia – per dire, lo scorso marzo è stato discusso un appello riguardante una gara di kart svoltasi il 19 ottobre del 2013 – non pare il più qualificato a intervenire sul tema. Ma a frenarmi è il maligno dubbio che almeno una telefonata ci sia stata sull'asse Roma-San Marino. Lo so: come ripeteva Giulio Andreotti, a pensar male si fa peccato. Però non riesco a non pensare che se una telefonata non allunga la vita, può allungare i tempi della giustizia. Almeno di quella sportiva.