Mattia TremoladaNasser Al-Attiyah ha messo subito le cose in chiaro e, dopo aver svettato nel breve prologo di sabato, si è imposto anche nella prima vera tappa della Dakar 2022. Il pilota del Qatar è risultato imprendibile per tutti, dettando il passo fin dall’inizio, unendo un ritmo forsennato ad una navigazione perfetta. Tanti infatti sono stati i piloti che si sono persi, cedendo moltissimo tempo al portacolori di Toyota, che ha subito preso il largo nella classifica generale.
L’unico pilota a mantenere il suo ritmo è stato Sebastien Loeb, che nonostante abbia subito un paio di forature nella prima metà della tappa ad anello, scattata e terminata a Ha’il dopo 333 km di prova speciale, ha chiuso a solamente 12’ dal capoclassifica. Dispersi tutti gli altri big, con le Audi che dopo la bella prestazione di Carlos Sainz nel prologo sono andate incontro ad una vera e propria Caporetto.
Stephane Peterhansel ha infatti danneggiato la sospensione posteriore sinistra della sua Audi RS Q e-tron e ha dovuto aspettare il camion dell’assistenza prima di poterla riparare. È riuscito a ripartire ma si trova ormai a 5h30’ di ritardo da Al-Attiyah. Attorno al chilometro 250 si sono invece persi sia Sainz sia Mattias Ekstrom, velocissimo fino a quel momento. Il pilota svedese è riuscito a trovare la strada dopo circa 90 minuti, mentre Sainz ha perso 2 ore. Le speranze di vittoria delle nuove Audi elettriche si sono quindi infrante già nel corso della prima vera giornata di gara.
Nello stesso punto di Ekstrom e Sainz si sono persi anche Yazeed Al Rajhi, nono al traguardo, le Hunter di Orlando Terranova e Nani Roma, le velocissime Century di Mathieu Serradori e Brian Baragwanath e la Toyota di Bernard Ten Brinke. Nelle posizioni alte della classifica si sono così portati l’ex WRC Martin Prokop, su un pick-up Ford, Lucio Alvarez, Toyota, e Vladimir Vasilyev su una Mini 4x4 con carrozzeria BMW X5. Settimo l’ex vincitore Giniel de Villiers e decimo Cyril Depres con la vecchia Peugeot 3008 ufficiale schierata da PH Sport.
Domenica 2 gennaio 2022, 1° tappa (top 10)1 - Al-Attiyah/Baumel (Toyota) - 3h19’57”
2 - Loeb/Lurquin (Hunter) - 12’07”
3 - Prokop/Chytka (Ford) - 21’21”
4 - Alvarez/Monleon (Toyota) - 26’31”
5 - Vasilyev/Uperenko (BMW) - 27’52”
6 - Hapern/Graue (Mini) - 28’16”
7 - De Villiers/Murphy (Toyota) - 32’43”
8 - Przygonski/Gottschalk (Mini) - 40’50”
9 - Al Rajhi/Orr (Toyota) - 42’53”
10 - Depres-Perry (Peugeot) - 48’21”
La classifica auto generale (top 10)1 - Al-Attiyah/Baumel (Toyota) - 3h30’53”
2 - Loeb/Lurquin (Hunter) - 12’44”
3 - Prokop/Chytka (Ford) - 22’39”
4 - Alvarez/Monleon (Toyota) - 27’42”
5 - Vasilyev/Uperenko (BMW) - 28’58”
6 - Halpern/Graue (Mini) - 29’37”
7 - De Villiers/Murphy (Toyota) - 33’33”
8 - Przygonski/Gottschalk (Mini) - 41’51”
9 - Al Rajhi/Orr (Toyota) - 43’40”
10 - Depres-Perry (Peugeot) - 48’53”