6 Gen [15:18]
Dakar - 4° tappa
Ancora Al-Attiyah, Peterhansel tiene
Jacopo Rubino
Nasser Al-Attiyah non si ferma: anche la quarta tappa della Dakar 2021 è sua, e per lui è il terzo successo in questa edizione, oltre a quello nel Prologo. Stephane Peterhansel, però, tiene botta e oggi ha chiuso dietro di appena 11", lasciando quasi inalterato il vantaggio in classifica generale sul rivale della Toyota. Il francese resta leader e fin qui sta facendo della costanza l'arma principale, senza esser mai uscito dalla zona podio al volante della sua Mini a due ruote motrici.
La frazione da Wadi Ad-Dawasir a Riyadh prevedeva 337 chilometri cronometrati, ma con il tratto in trasferimento arrivava a 813 km: la più lunga di tutte, anche se la sfida di pilotaggio era forse meno ardua. Lo suggeriscono pure i distacchi, con i primi 6 al traguardo racchiusi in poco più di cinque minuti.
Carlos Sainz, motivato a recuperare dai guai di ieri, era risalito secondo pur partendo 17esimo. Lo spagnolo nel tratto conclusivo ha però perso terreno, terminando quinto a 2'56 dal vincitore Al-Attiyah. Lo spagnolo vede ancora ridursi le chances di ripetere la vittoria di dodici mesi fa, ma se non altro passa terzo nella generale ai danni di Mathieu Serradori. Il transalpino, proprio come Sainz nella Tappa 3, è incappato in un errore di navigazione che gli è costato minuti preziosi, facendolo scivolare in settima piazza.
Altra grande prestazione per Henk Lategan, rookie dello squadrone Toyota, e per Sebastien Loeb: il sudafricano (3° oggi) è quinto nell'assoluta, giusto in scia alla leggenda del WRC che sta trovando il ritmo con il nuovo buggy Prodrive. Loeb ha chiuso in quarta posizione, quella ora occupata anche in graduatoria.
Problemi tecnici per il saudita Yazeed Al-Rajhi, già dopo 30 km, che hanno reso necessario l'intervento dell'assistenza. Ha invece alzato bandiera bianca l'olandese Bernhard Ten Brinke, non è partito dopo l'incidente della speciale di ieri. Aveva ricevuto supporto dai gemelli Tom e Tim Coronel, suoi connazionali, poi dall'assistenza, ma non è bastato a sistemare i danni rimediati dalla sua Hilux del team Overdrive.
Mercoledì 6 gennaio 2020, 4° tappa (top 10)
1 - Al-Attiyah/Baumel (Toyota) - 2h35'59
2 - Peterhansel/Boulanger (Mini) - 11"
3 - Lategan/Cummings (Toyota) - 1'30
4 - Loeb/Elena (Hunter) - 2'36
5 - Sainz/Cruz (Mini) - 2'56
6 - Przygonski/Gottschalk (Toyota) - 5'05
7 - Al Qassimi/Panseri (Peugeot) - 7'22
8 - Vasilyev/Tsyro (Mini) - 10'45
9 - Terranova/Graue (Mini) - 10'45
10 - Van Loon/Delaunay (Toyota) - 10'54
La classifica auto generale (top 10)
1 - Peterhansel/Boulanger (Mini) - 13h15'12
2 - Al-Attiyah/Baumel (Toyota) - 4'58
3 - Sainz/Cruz (Mini) - 36'19
4 - Loeb/Elena (Hunter) - 48'14
5 - Lategan/Cummings (Toyota) - 48'44
6 - Przygonski/Gottschalk (Toyota) - 49'16
7 - Serradori/Lurquin (Century) - 51'58
8 - Al Qassimi/Panseri (Peugeot) - 59'19
9 - Prokop/Chytka (Ford) - 1h08'51
10 - Roma/Winocq (Hunter) - 1h17'50