elms

Cetilar Racing subito vincente
a Sepang nell'Asian Le Mans Series

Primo ciak e vittoria nell'Asian Le Mans Series per il team Cetilar Racing, che è andato a segno nella 4 Ore di Sepang c...

Leggi »
Super Formula

Test a Suzuka
Di Ugochukwu il miglior crono

Davide AttanasioCome da tradizione, la Super Formula giapponese ha organizzato una tre giorni di test post-stagionali sul ci...

Leggi »
World Endurance

In Peugeot arriva Esnault
come nuovo Team Principal

Michele Montesano Prosegue la ristrutturazione in Peugeot Sport. Dopo l’annuncio del passaggio di consegne tra Jean-Marc Fi...

Leggi »
FIA Formula 2

Test a Yas Marina - 3° giorno
Dunne chiude la stagione

Massimo CostaSi è conclusa con il miglior tempo di Alexander Dunne nella terza giornata di test collettivi, la stagione 2026...

Leggi »
Eurocup-3

Prema entra nella serie con Palou

Sorpresa nella Eurocup-3. Prema Racing annuncia la partnership con Palou Motorsport per il campionato Eurocup-3 2026. L...

Leggi »
Regional Mid-East

Al via tra un mese con 10 team
dell'europeo più il Pinnacle Motorsport

Il Formula Regional Middle East Trophy (FRME) 2026 è pronto a scrivere il prossimo capitolo con l'inizio della nuova sta...

Leggi »
12 Gen [11:21]

Dakar – 6ª tappa finale
A Loeb la Marathon, Sainz nuovo leader

Michele Montesano

Come da pronostico, la tappa Marathon ha ridisegnato la classifica della 46ª edizione della Dakar. La sesta prova, ricavata nel tanto temuto Empty Quarter e articolata su due giorni, ha fatto da spartiacque tra la prima e la seconda settimana del rally raid più famoso del mondo. Ad uscirne vittorioso, prima della giornata di riposo, è stato sicuramente Carlos Sainz che, pur non vincendo la tappa, è balzato al comando della classifica generale. Velocissimo nella giornata di ieri, lo spagnolo quest’oggi si è però dovuto accodare alle spalle di uno scatenato Sebastien Loeb.

Unico a tenere la scia delle Audi di Sainz e Mattias Ekström nella prima, e più lunga, parte della tappa Marathon, il nove volte iridato WRC stamattina ha subito messo in mostra un passo inarrivabile. Grazie alle caratteristiche tecniche del suo Prodrive Hunter, Loeb è risultato il più veloce sulle dune saudite tagliando per primo il traguardo di Shubaytah. Il francese, navigato dal fido Fabian Lurquin, ha così conquistato la sua venticinquesima tappa in carriera nella Dakar.



Sia Loeb che Sainz, quest’ultimo secondo a poco più di due minuti di distacco, hanno capitalizzato al meglio la strategia attuata nel corso della quinta tappa. Entrambi i piloti hanno infatti preferito sacrificare la prova del mercoledì, arrivando oltre i primi venti, per godere di una strada già tracciata e non incorrere in possibili errori di navigazione nel corso della tappa Marathon. Inoltre, pur annunciando il suo ritiro al termine di questa Dakar, Audi si sta dimostrando la squadra da battere. La Casa dei Quattro Anelli comanda infatti la classifica generale con una doppietta: a seguire l’esperto Sainz (nella foto sopra) c’è un sempre più consistente Ekström, terzo di giornata.

Pur pagando un distacco di quasi mezz’ora, Loeb è di fatto l’unico contendente per la vittoria finale. Infatti, dopo il ritiro di ieri di Yazeed Al Rajhi, la tappa Marathon ha infranto i sogni di gloria anche di Nasser Al-Attiyah. Il cinque volte vincitore della Dakar si è fermato al chilometro 530 per un problema meccanico accusato sul suo Hunter. Pur riuscendo a ripartire, il qatariota è transitato sul traguardo con due ore e quarantacinque minuti di ritardo. Ormai fuori dai giochi, Al-Attiyah ha già annunciato che si metterà a disposizione di Loeb per aiutarlo a conquistare la sua prima Dakar.



Quarto posto, di tappa e in assoluto, per Lucas Moraes, il più veloce tra i piloti ufficiali Toyota. Il brasiliano ha preceduto Eryk Goczal, bravo a conquistare la top 5 assoluta con il suo Taurus T3 Max due ruote motrici (nella foto sopra). A seguire il Toyota Hilux griffato Overdrive Racing di Guerlain Chicherit e il Ford Raptor di Martin Prokop. Ottava piazza per l’alfiere Toyota Giniel De Villiers che ha preceduto il compagno di marca Guillame De Mevius. Dopo la foratura e il problema al servosterzo accusato sulla sua Audi RS Q e-tron nella prima frazione di ieri, Stéphane Peterhansel ha completato la tappa in sessantaquattresima posizione assoluta.

Venerdì 12 gennaio 2024, 6ª tappa (top 10)

1 - Loeb-Lurquin (Prodrive Hunter) - BRX - 7h21'56"
2 - Sainz-Cruz (Audi E2) - Audi - 2'01"
3 - Ekström-Bergkvist (Audi E2) - Audi - 10'55"
4 - Moraes-Monleon (Toyota Hilux) - Toyota - 22'45"
5 - Goczal-Mena (Taurus T3 MAX) - Energylandia - 28'48"
6 - Chicherit-Winocq (Toyota Hilux) - Overdrive - 34'05"
7 - Prokop-Chytka (Ford Raptor) - Orlen - 36'34"
8 - De Villiers-Murphy (Toyota Hilux) - Toyota - 37'04"
9 - De Mevius-Panseri (Toyota Hilux) - Overdrive - 41'28"
10 - Goczal-Gospodarczyk (Taurus T3 MAX) - Energylandia - 44'33"

La classifica auto generale (top 10)

1 - Sainz-Cruz (Audi E2) - Audi - 24h59'32"
2 - Ekström-Bergkvist (Audi E2) - Audi - 20'21"
3 - Loeb-Lurquin (Prodrive Hunter) - BRX - 29'31"
4 - Moraes-Monleon (Toyota Hilux) - Toyota - 1h04'00"
5 - De Mevius-Panseri (Toyota Hilux) - Overdrive - 1h09'47"
6 - De Villiers-Murphy (Toyota Hilux) - Toyota - 1h25'16"
7 - Prokop-Chytka (Ford Raptor) - Orlen - 1h35'04
8 - Serradori-Minaudier (Century CR6-T) - Century - 1h52'20"
9 - Goczal-Mena (Taurus T3 MAX) - Energylandia - 1h52'30"
10 - Botteril-Cummings (Toyota Hilux) - Toyota - 1h54'41"