16 Lug [16:14]
Estonia - Dopo PS 7
Lukyanuk imprendibile
Marco Minghetti
“È stata una prova speciale incredibile. Pensavo di essere stato lento, e addirittura dopo essere finito in fosso, ho anche rotta la barra anti rollio…”. Parla sorridendo Alexey Lukyanuk, si è appena messo alle spalle i quasi trenta chilometri di Rua e, nonostante qualche vicissitudine, ha rifilato oltre 10 secondi a Ralfs Sirmacis, l’unico che ha provato a contenerlo, e vede dilatare il suo vantaggio sul lettone a 17”6. Ancora più distante, con alcuni problemi al cambio è Kajto Kajetanowicz che sta lottando per il terzo posto con il pilota locale Egon Kaur.
Non sarà il colpo di Ko quello del pilota russo con la Fiesta, ma poco ci manca. E per dimostrare di essere il più in palla su queste velocissima strade, Lukyanuk si ripete anche nel settimo impegno, affrontato senza barra anti rollio. Il moscovita va così all’ultima pausa di giornata con 19” secondi di vantaggio su Sirmacis e 33”7 su Kajetanowicz. Il polacco, però, fa sapere di avere pagato 1 minuto al precedente Parso Assistenza dove ha fatto riparare il cambio. Per il campione in carica in arrivo quindi dieci secondi di penalità.
Niente da fare per i due piloti giapponesi del team di Tommi Makinen: sia Arai sia Katsuta, infatti si sono messi molto in fretta la macchina per cappello…
La classifica dopo la PS 7
1. Lukyanuk-Arnautov (Ford Fiesta R5) - 44’02”1
2. Sirmacis-Simins (Skoda Fabia R5) + 19”0
3. Kajetanowicz-Baran (Ford Fiesta R5) + 33”7
4. Kaur-Simm (Mitsubishi Lancer Evo IX) + 35”0
5. Aus-Koskinen (Mitsubishi Lancer Evo IX) + 1’01”5
6. Jeets-Toom (Skoda Fabia R5) + 1’50”7
7. Koltun-Pleskot (Ford Fiesta R5) + 2’05”5
8. Abai-Wos (Ford Fiesta R5) + 2’13”0
9. Ninemae-Valter (Peugeot 208 R2) + 4’37”5
10. Mikhailov-Koknis (Mitsubishi Lancer Evo X) + 4’41”0