10 Ott [19:05]
Italia Sardegna, 2° giorno
Sordo resta leader, lotta Ogier-Neuville
Jacopo Rubino
Dani Sordo resta leader del Rally d’Italia Sardegna anche al termine della seconda giornata di gara, ma ha un nuovo inseguitore. Anzi due: Sebastien Ogier e Thierry Neuville, che aiutati da qualche problema alla trasmissione avuto da Teemu Suninen (scivolato quinto) sono andati a contendersi la seconda posizione. Adesso è davanti il francese della Toyota, che ha 1”5 di vantaggio nei confronti del belga. Sordo guida le operazioni con un margine di quasi 30”, ma oggi si è imposto soltanto in PS8.
Nella PS7 che ha aperto la tappa, la “Monte Lerno 1” da 22,08 km, lo spagnolo della Hyundai ha inoltre perso tempo per un motivo certamente curioso: la presenza di una mucca sul tracciato che lo ha costretto a rallentare. “Ero un po’ spaventato”, ha poi ammesso Sordo. Ogier ha svettato invece quattro tratti cronometrati, compresi gli ultimi due, riuscendo così a scalzare Neuville. “Ma sarà importante batterlo domani”, ha sottolineato il 6 volte iridato.
Il transalpino, finisse così, guadagnerebbe qualche punto sul compagno Elfyn Evans, attuale leader del Mondiale. Il gallese in gara è quarto provvisorio, pagando un approccio forse troppo prudente nella “Monte Lerno 2”. A seguire Suninen, poi Ott Tanak che ha guadagnato due posizioni rispetto a ieri: una sorpassando Pierre-Louis Loubet (7°), una approfittando della sfortuna di Gus Greensmith, messo fuori gioco da un guasto all’alternatore della sua Ford Fiesta. Loubet ha per giunta rischiato il ritiro quando nell’urto di una barriera con il posteriore, in cui ha danneggiato l’aerodinamica della sua i20.
E con Kalle Rovanpera protagonista di un altro crash, in top 10 assoluta ci sono Jari Huttunen (Hyundai i20 R5) e Kajetan Kajetanowicz (Skoda Fabia Rally2 Evo) che si giocano il successo in WRC3, oltre a Pontus Tidemand che è in testa agli iscritti in classe WRC2. Lo svedese è in ampio controllo su Eyvind Brynildsen, un incidente in PS12 ha spento le ambizioni di Oliver Solberg. Distantissimo Mads Ostberg, che paga i guai della prima tappa. In WRC Junior comanda lo svedese Tom Kristensson, praticamente in solitaria: il paraguaiano Fabrizio Zaldivar è a quasi 9 minuti, Enrico Oldrati e Marco Pollara sono ripartiti con la formula del Super Rally.
Il miglior italiano rimane Umberto Scandola, 14° assoluto con la Hyundai i20 R5 della filiale tricolore, 19° Alberto Battistolli (Skoda Fabia Rally2 Evo), 21° Mauro Trentin (Volkswagen Polo GTI R5).
Sabato 10 ottobre 2020, 2° giorno (top 10)
1 - Sordo/Del Barrio (Hyundai i20 WRC) - 2'14'35"5
2 - Ogier/Ingrassia (Toyota Yaris WRC) - 27"4
3 - Neuville/Gilsoul (Hyundai i20 WRC) - 28"9
4 - Evans/Martin (Hyundai i20 WRC) - 58"4
5 - Suninen/Lehtinen (Ford Fiesta WRC) - 1'06"9
6 - Tanak/Jarveoja (Hyundai i20 WRC) - 2'25"3
7 - Loubet/Landais (Hyundai i20 WRC) - 3'37"0
8 - Huttunen/Lukka (Hyundai i20 R5) - 6'58"7
9 - Kajetanowicz/Szczepaniak (Skoda Fabia Rally2 Evo) - 7'09"2
10 - Tidemand/Barth (Skoda Fabia Rally2 Evo) - 7'48"1