12 Mag [8:56]
MONDIALE 2011
La Citroen vuole il Monte-Carlo
“E’ un calendario interessante e coerente...”. A domanda, Olivier Quesnel risponde: gli chiedono cosa ne pensa del calendario del mondiale pubblicato dalla Fia alla vigilia del Rally di Nuova Zelanda e il gran capo delle attività sportive del gruppo Psa elogia le scelte federali.
Spiega: “Sono particolarmente soddisfatto che in esso abbiano ritrovato posto degli appuntamenti storici come l’Acropoli e l’Argentina e lo sono altrettanto che abbia di fatto sancito il diritto della Francia ad ospitare con continuità la serie iridata”. Ma il manager non nasconde di aspettare con una certa impazienza che il Consiglio Mondiale decida in merito al possibile se non probabile ulteriore inserimento di un altro rally: “Noi tutti abbiano notato – osserva – che le gare potrebbero passare da tredici a quattrodici e, se così sarà, confidiamo di ricevere una piacevole sorpresa”. Non fa nomi, Quesnel, non ne ha bisogno. Tanto è piuttosto chiaro che l’azienda che rappresenta – e così pure la Ford – sarebbe ben contenta se il Campionato del Mondo che verrà iniziasse sull’asfalto innevato e ghiacciato del Monte-Carlo.
La trattativa non è semplice e oltre all’Automobile Club Monaco e la Federazione Internazionale Automobilistica coinvolge l’Isc Events ed Europort Events. Ma continua.
g. r.