12 Gen [14:55]
Ogier all'ultima stagione nel WRC:
"Io e Evans partiamo alla pari, poi vedremo"
Massimo Costa - XPB Images
Sarà la sua ultima stagione nel Mondiale Rally e per tentare l'impossibile, il settimo titolo iridato in otto anni, ha scelto la Toyota. Nulla, sulla carta, sembrerebbe poter fermare Sebastien Ogier lanciatissimo nel portare a termine il suo intento. Ma in realtà, le insidie saranno tante, a partire dal compagno di squadra Elfyn Evans e, perché no, dal giovanissimo Kalle Rovanpera. Poi, la Hyundai che insegue con l'eterno secondo Thierry Neuville l'agognato titolo piloti, e attenzione anche alla Ford con i finlandesi Esapekka Lappi e Teemu Suninen. Insomma, mancherà la Citroen, mancheranno grandi piloti come Jari-Matti Latvala e Kris Meeke, ma gli ingredienti per vedere un Mondiale 2020 divertente e combattuto ci sono tutti.
Ogier ed Evans si conoscono molto bene essendo stati compagni di squadra in M-Sport nel 2017 e 2018. Il francese ha dichiarato: "Il mio obiettivo è sempre quello: concentrarmi su me stesso e non aspettarmi aiuti dal mio compagno di squadra, chiunque esso sia. E del resto io non ho mai chiesto uno status speciale all'inizio di ogni stagione, tutti meritano le stesse possibilità nella prima fase dei campionati. Poi, dipende da come si sviluppa l'anno e allora imbastire una strategia è necessario, ma nelle prime gare bisogna pensare a far bene per se stessi e per la squadra".
Evans la pensa come il francese: "Concordo con quello che ha detto Ogier, iniziamo la stagione su un piano di parità, alla fine spetta a me mettermi in evidenza e meritarmi eventuali supporti. La Toyota è una squadra che si è sempre concentrata per dare pari opportunità ai suoi piloti e sono fiducioso che questo approccio non cambierà".