22 Dic [19:54]
Prealpi Master Show
Regalo di Natale per Tempestini-Palitta
Massimiliano Ruffini
Simone Tempestini si è regalato una vittoria di fine stagione al Prealpi Master Show 2019. Nella ronde di Sernaglia, il trevigiano trapiantato in Romania ha saputo andare all'attacco nei quattro passaggi di una prova speciale resa insidiosa dalle incessanti piogge scese nel weekend pre-natalizio. Con l'esperta e appassionata Masina Palitta alle note, Tempestini (nella foto by M51) è subito salito in vetta alla graduatoria, mantenendo il comando della classifica fino al traguardo, grazie a tre vittorie parziali.
Più altalenanti le prestazioni degli inseguitori: Edoardo Bresolin ritornava per l'occasione al volante della Fiesta che aveva usato nel Mondiale e ha dovuto riprendere confidenza con il mezzo. La potente Wrc americana non si è rivelata il mezzo più adatto, data la difficoltà di scaricare i numerosi cavalli su un fondo fangoso e ricco di insidie. Il secondo posto comunque soddisfa Bresolin e Ometto che hanno saputo progredire di passaggio in passaggio.
Terzo gradino del podio per Alessandro Bettega e Paolo Cargnelutti; il figlio d'arte trentino può recriminare per un testacoda in cui ha fatto spegnere la vettura. Al traguardo, tuttavia, Bettega ha ammesso con grande sportività che difficilmente senza l'errore avrebbe potuto giocarsi il successo con un Tempestini in stato di grazia. Il duo trentino-friulano è risultato primo al traguardo tra gli equipaggi iscritti alla serie Raceday, giunta in Veneto al secondo dei cinque appuntamenti stagionali.
Quarta posizione per Giacomo Scattolon, partito forte ma poco incisivo nel finale. Il pavese ha preceduto Mauro Trentin, idolo locale e già cinque volte vincitore al Master Show, ma quest'anno solo quinto dopo una prestazione che non lo ha soddisfatto. Sesta posizione per Marco Signor, al debutto su Wrc sulle strade sterrate e quindi in cerca della giusta confidenza con la vettura.
Dopo aver abbandonato la fidata Lancia Delta, Simone Romagna ha portato al debutto un nuovissimo esemplare di Ford Fiesta MkII, ottenendo da subito buoni riscontri. Se non fosse stato per 10 secondi di penalità, il vicentino avrebbe chiuso quarto assoluto. Per Romagna la settima posizione vale come secondo posto tra gli iscritti Raceday: in questa classifica precede Christian Marchioro, decimo assoluto. Il padovano, già vincitore del primo appuntamento della serie, dopo i problemi del sabato sera ha messo in campo una rimonta prodigiosa, recuperando ben trentasei posizioni in classifica.
Finale a sorpresa tra le 2 ruote motrici, categoria nella quale le Peugeot 208 R2 l'hanno fatta da padrone. A pochi chilometri dal traguardo il leader Nicolò Marchioro si è dovuto ritirare a causa della rottura di un cerchio. A imporsi tra le trazioni anteriori è così stato Alex Raschi, che ha così festeggiato il ritorno al Prealpi a 11 anni dall'ultima partecipazione. Il sammarinese nel 2008 aveva chiuso con un risultato analogo: la vittoria tra le 2 ruote motrici. Alle sue spalle in questa occasione l'esperto friulano Fabrizio Martinis, con appena 4 secondi di distacco.
Classifica Finale:
1. Tempestini-Palitta (Hyundai i20 R5) in 24'46"9
2. Bresolin-Ometto (Ford Fiesta Wrc) a 13"7
3. Bettega-Cargnelutti (Skoda Fabia R5) a 15"1
4. Scattolon-Nobili (Hyundai i20 R5) a 22"3
5. Trentin-De Marco (Skoda Fabia R5) a 28"6
6. Signor-Bernardi (Ford Fiesta Wrc) a 30"5
7. Romagna-Addondi (Ford Fiesta R5) a 32"1
8. Cesaro-Gaio (Skoda Fabia R5) a 33"2
9. Lovisetto-Lovisetto (Skoda Fabia R5) a 37"0
10. Marchioro-Dall'Olmo (Skoda Fabia R5) a 45"7