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BMW svela la M2 Racing: la porta
d’ingresso per il mondo delle corse GT

Michele Montesano A margine dell’apertura della stagione 2025 del DTM, sul tracciato di Oschersleben, BMW Motorsport ha pres...

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Rally delle Canarie – Finale
Rovanperä vince e si rilancia

Michele Montesano Dominando il Rally delle Isole Canarie, quarta prova stagione del WRC, Kalle Rovanperä ha finalmente inte...

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Oschersleben – Gara 2
Güven primo successo di strategia

Michele Montesano Fine settimana delle prime volte per il DTM. Trionfando nella seconda gara di Oschersleben, Ayhancan Güve...

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Oschersleben – Qualifica 2
Gounon conquista la sua prima pole

Michele Montesano Jules Gounon è il volto nuovo del DTM. Dopo aver debuttato lo scorso anno, in occasione dell’ultimo appunt...

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Rally delle Canarie – 2° giorno finale
Rovanperä vede la vittoria, Pajari out

Michele Montesano Barra dritta e vento in poppa. Kalle Rovanperä ha proseguito imperterrito a dettare legge nel Rally delle...

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Oschersleben – Gara 1
Auer batte Pepper e rompe il digiuno

Michele Montesano Porta la firma di Lucas Auer il primo appuntamento stagionale del DTM. Sul circuito di Oschersleben, l’au...

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12 Giu [16:25]

RALLY LANTERNA – Dopo 6 prove
Raikkonen resiste

Genova – Ordini? No grazie. Nel fortino della Citroen, a sentir parlare di possibili consegne tutti si mettono a ridere. “E perché mai dovremmo dire a uno dei nostri due piloti di rinunciare a una possibile vittoria?”, chiede il portavoce dello squadrone francese. Già, perché mai dovrebbero? Kimi Raikkonen è sempre primo e, fermo Marco Silva per un problema all’acceleratore della Focus, Sébastien Ogier è secondo a 17” e 1. E il terzo, Maurizio Ferrecchi, è a un minuto e non può essere consideato un pericolo.

“Con gomme morbide è andata decisamente meglio”, fa sapere Ogier che difatti è stato il più veloce nelle ultime due prove disputate. Raikkonen preferisce lasciar parlare i fatti e lascia che siano gli altri a notare che è tornato al campo-base con le gomme assai meno deteriorate di quelle del compagno di squadra dalla guida più aggressiva. Insomma, la partita non è per niente chiusa. Non può esserlo con un’ultima boucle di tre tratti cronometrati da disputare. E con un cielo imprevedibile e indecifrabile. “Scegliere gli pneumatici sarà una roulette russa”, osserva Ferrecchi. Ebbene sì: lo sarà.