Michele Montesano
Non conosce limiti Sebastien Loeb, il francese sta vivendo un anno spettacolare e siamo solamente all’inizio. Secondo posto assoluto nella Dakar, battesimo delle Rally1 con vittoria al Montecarlo e ora il successo nella Race of Champions 2022. Per il cannibale dei rally questa è stata la sua quarta affermazione nella gara-spettacolo riservata ai migliori piloti di tutto il mondo.
Rinviata per due anni causa pandemia, quest’anno la RoC ha abbandonato gli stadi per trasferirsi sulla neve svedese di Pite Havsbad, non lontano dal Circolo Polare Artico. Un terreno decisamente favorevole per i manici del traverso, ma ad arrivare in finale con Loeb è stato il quattro volte iridato di Formula 1 Sebastian Vettel. Entrambi i piloti si sono districati nei rispettivi gironi, riservati agli specialisti della pista e a quelli dei rally. Variegato anche il parco auto: oltre ai Buggy Polaris Pro XP e alle Ford Fiesta RallyCross spinte da carburanti bio, i piloti si sono alternati anche sulle Porsche Cayman GT4 e sui prototipi FC1-X e RX2e, vetture da rally completamente elettriche.
Nel suo cammino Loeb ha avuto la meglio prima su Petter e poi su Oliver Solberg. Il transalpino ha quindi affrontato Mattias Ekström conquistando la finale. Dal canto suo Vettel all’inizio ha eliminato Emma Kimiläinen, per poi avere la meglio sull’astro nascente della IndyCar Colton Herta nei quarti. In semifinale l’ex Ferrarista ha sfidato e battuto ‘Monsieur Le Mans’ Tom Kristensen. Non sono mancati gli sconfitti di lusso, fra cui Mick Schumacher eliminato dalla campionessa della W Series Jamie Chadwick, o Mika Hakkinen surclassato dalla leggenda Nascar Jimmie Johnson.
La finale ha visto Loeb avere la meglio su Vettel nelle prime due manche disputate prima al volante del Polaris e dopo della Porsche. Il francese ha poi allentato la presa, perdendo la gara con le vetture elettriche in favore del pilota Aston Martin. Corretto il tiro, il nove volte iridato WRC ha definitivamente chiuso i giochi dopo un lungo duello a bordo dei buggy, ottenendo il successo per soli 8 decimi su Vettel. Loeb ha così conquistato la sua quarta Race of Champions, andando ad eguagliare il record del connazionale Didier Auriol.
La Nations Cup alla Norvegia grazie ai Solberg
La Nations Cup è diventata una questione di famiglia grazie a Peter e Oliver Solberg. Padre e figlio infatti hanno regalato alla Norvegia il primo trionfo nella competizione battendo gli USA di Johnson ed Herta. I due rallysti hanno vinto 3 delle 4 sfide contro gli americani.
Nella prima manche Petter Solberg ha battuto Johnson afflitto da noie al suo Polaris. Nella seconda sfida sulle rally RX2e Oliver Solberg ha vinto contro Herta, chiamato in sostituzione dell’infortunato Travis Pastrana. Il figlio d’arte però ha avuto la peggio su Johnson che si è riscattato nella terza manche a bordo della Porsche Cayman GT4. A chiudere i giochi un errore di Herta nell’ultima gara, l’americano ha sbattuto contro un banco di neve con la sua vettura da RallyCross regalando il trionfo finale alla Norvegia.