formula 1

Brown non fa sconti sulla Red Bull
"Dobbiamo avere risposte concrete"

Non fa sconti Zak Brown ed è durissimo nei confronti della Red Bull per quanto riguarda la possibilità che abbiano agito irre...

Leggi »
formula 1

Austin - Libere
Doppietta Ferrari con Sainz-Leclerc

Torna il weekend nel formato Sprint nel Mondiale F1. Dopo una pausa di ben tre settimane, inusuale per i ritmi imposti da FIA...

Leggi »
Rally

Rally Europa Centrale – 2° giorno finale
Neuville tenta l’allungo, Ogier resiste

Michele Montesano La tornata pomeridiana del venerdì del Rally dell’Europa Centrale non ha riservato grandi sorprese. A coman...

Leggi »
formula 1

I piloti McLaren attaccano la Red Bull,
pronta la difesa di Verstappen e Perez

Vigilia calda ad Austin dove la F1 è pronta a riaccendere i motori per il GP degli USA. A tenere banco è la notizia esplosa n...

Leggi »
Rally

Rally Europa Centrale – 2° giorno
Neuville sale al comando, Mikkelsen Ko

Michele Montesano Il primo titolo iridato nel WRC è sempre più vicino per Thierry Neuville. Al termine della tornata mattutin...

Leggi »
formula 1

Red Bull con le mani nella marmellata:
costretti a cambiare la macchina dalla FIA

Davide Attanasio - XPB ImagesIl vaso di Pandora è stato scoperchiato: si tratta della squadra di Chrisian Horner e Max Versta...

Leggi »
18 Ott [18:44]

Rally Europa Centrale – 2° giorno finale
Neuville tenta l’allungo, Ogier resiste

Michele Montesano

La tornata pomeridiana del venerdì del Rally dell’Europa Centrale non ha riservato grandi sorprese. A comandare la classifica del WRC c’è sempre Thierry Neuville. Il belga della Hyundai non si è limitato solamente a mantenere le redini della gara, ma ha provato ad allungare sui diretti inseguitori Sebastien Ogier e Ott Tänak. Ma i giochi sono tutto fuorché chiusi, perché l’intero podio è racchiuso in meno di otto secondi. La tappa di domani sarà quindi cruciale per l’esito del rally e del campionato.

Preso il comando del Rally dell’Europa Centrale al termine della mattinata, Neuville ha proseguito a dettare il ritmo nella tornata pomeridiana. Il belga ha siglato il secondo crono nella ripetizione di Klatovy per poi stampare il riferimento nella più lunga speciale di Strasin rifilando, così, un distacco di 3”6 sul diretto inseguitore Ogier. Proprio il francese (nella foto sotto) ha poi risposto nell’ultima prova odierna, la Sumavske Hostice, firmando il miglior crono. Ciò nonostante Neuville è riuscito ad estendere il margine su Ogier portandolo a 6”4.



Tänak ha rivestito il ruolo di spettatore interessato. L’estone ha chiuso due delle tre PS del passaggio pomeridiano al terzo posto mantenendosi nella scia di Ogier. Le Hyundai i20N si sono dimostrate le Rally1 più competitive sul viscido asfalto cieco, reso ancora più scivoloso dalla pioggia che ha interessato l’ultima prova di Sumavske Hostice. Proprio per questo motivo Neuville ha preferito non correre rischi negli ultimi chilometri cronometrati del venerdì alzando il piede dall’acceleratore.

Fuori dal podio troviamo Elfyn Evans. Pur mostrando un ritmo al pari dei migliori, il gallese nell’ultima speciale ha accusato un problema ai freni sulla Yaris Rally1 e, in via precauzionale, ha preferito non forzare chiudendo con un distacco di 7”3 da Tänak. Top 5 completata da Takamoto Katsuta. Dopo aver siglato lo scratch nella ripetizione di Klatovy, il nipponico della Toyota ha poi perso contatto con gli altri terminando la giornata con un distacco di quasi quaranta secondi sul leader Neuville.



Risolti i problemi con la componente ibrida della sua Yaris Rally1, Sami Pajari è tornato ad esprimersi su ottimi livelli. Il finnico, nella tappa di domani, dovrà però guardarsi le spalle da Adrien Fourmaux. Attardato da noie al sistema ibrido nella mattinata, il francese della Ford nel pomeriggio ha sofferto l’assetto troppo ballerino della sua Puma Rally1. Ciò nonostante Fourmaux si è portato a 5”2 su Pajari (nella foto sopra). Ottavo, Gregoire Munster si è confermato fanalino di coda tra le WRC.



È proseguito il dominio di Nikolay Gryazin nel WRC2. L’alfiere della Citroën (nella foto sopra) è riuscito a contenere la rimonta di Oliver Solberg. Quest’ultimo ha infatti accorciato le distanze portandosi a poco più di tre secondi da Gryazin. Lotta serrata per il terzo gradino del podio, ad avere la meglio è stato Filip Mares che ha preceduto i due polacchi Mirko Marczyk e Kajetan Kajetanowicz. È proseguita la rimonta di Yohan Rossel, il francese della Citroën è riuscito a scalare ulteriori due posizioni salendo sesto tra le Rally2.

Venerdì 18 ottobre 2024, classifica dopo la SS8 (top 15)

1 - Neuville-Wydaeghe (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 1h04'40"0
2 - Ogier-Landais (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 6"4
3 - Tanak-Jarveoja (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 7"8
4 - Evans-Martin (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 15"1
5 - Katsuta-Johnston (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 38"6
6 - Pajari-Malkonen (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 1'28"2
7 - Fourmaux-Coria (Ford Puma Rally1) - M Sport - 1'33"4
8 - Munster-Louka (Ford Puma Rally1) - M Sport - 2'27"4
9 - Gryazin-Aleksandrov (Citroen C3 WRC2) - DG Sport - 3'53"3
10 - Solberg-Edmondson (Skoda Fabia WRC2) - Toksport - 3'56"4
11 - Mares-Bucha (Toyota GR Yaris WRC2) - Mares - 4'39"2
12 - Marczyk-Gospodarczyk (Skoda Fabia WRC2) - Marczyk - 4'58"7
13 - Kajetanowicz-Szczepaniak (Skoda Fabia WRC2) - Kajetanowicz - 5'16"9
14 - Rossel-Barral (Citroen C3 WRC2) - DG Sport - 5'30"0
15 - McErlean-Fulton (Skoda Fabia WRC2) - Toksport - 5'32"2