Michele Montesano
Il Rally di Finlandia non ha deluso le aspettative. Ritmo serrato e distacchi minimi hanno reso l’ottava prova stagionale del WRC ricca di azione e adrenalina. Al termine della tornata mattutina, a comandare la graduatoria generale è la Hyundai di Ott Tanak. L’estone, già due volte vincitore sulle strade finniche, ci ha messo tanto del suo per precedere le Toyota Yaris di Esapekka Lappi ed Elfyn Evans.
Sfruttando l’ottima posizione di partenza, Tanak ha immediatamente preso il comando del Rally di Finlandia. Scattando quarto nella giornata odierna, il pilota Hyundai ha siglato lo scratch della Laukaa 1 per poi ripetersi nel secondo passaggio. L’estone ha buttato il cuore oltre l’ostacolo sopperendo ad una i20N Rally1 non all’altezza della situazione. Infatti la vettura coreana si è rivelata decisamente veloce sui lunghi rettifili ma estremamente difficile da portare al limite nei tratti più guidati. Inoltre Tanak è stato messo costantemente sotto pressione da Lappi, autore del miglior crono nella speciale più lunga di Lankamaa (21,69 km). Il finnico della Toyota si trova ora a 6”2 dal leader.
La giornata ha visto anche la cancellazione della PS5, per motivi di sicurezza a causa del non corretto posizionamento del pubblico a bordo strada. Terzo posto per Evans, costantemente nella top 5 nel corso delle PS ma non sufficientemente incisivo. Il gallese della Toyota dovrà vedersela con Craig Breen (nella foto sopra) staccato di soli 2”4. Dopo aver accusato problemi all’interfono nella PS2, il pilota Ford ha poi inanellato una buona progressione puntando dritto al podio.
Costretto a partire per primo, Kalle Rovanpera ha badato al sodo impostando un ritmo costante che gli ha permesso di occupare agilmente le quinta piazza. Il leader del campionato ha così limitato i danni accusando solamente 15”3 dal leader Tanak. Guardando i tempi fatti registrare dalle altre Yaris, il Flying Finn ha di che sorridere. Rovanpera dovrà stringere ancora i denti fino alla fine della giornata odierna, per poi sferrare l’attacco nella tappa di domani.
Attardato da un testacoda nella prima speciale di giornata e da una stesura delle note troppo conservativa, Takamoto Katsuta (nella foto sopra) è poi riuscito a prendere il giusto ritmo sulle veloci PS finlandesi. Il nipponico ha concluso la mattinata al sesto posto ottenendo anche il crono più veloce nella Harju 2, che già aveva conquistato nella scorsa edizione. Nettamente più in difficoltà Thierry Neuville in crisi di assetto sulla sua Hyundai. Il belga ha accusato uno scarso grip sulla i20N, oltre ad un posteriore instabile per tutta la tappa. Fatta eccezione per la PS6, in cui ha siglato lo stesso identico crono di Tanak, Neuville non è mai stato in gara pagando 25”7 dalla vetta.
In gran spolvero Pierre-Louis Loubet, ottavo nonostante noie allo sterzo della sua Puma. Da incorniciare il debutto su una Rally1 da parte di Jari Huttunen. Il finlandese, autore di una prova sinora consistente e priva di sbavature, si trova a soli 2 decimi dal compagno di squadra Loubet e ha un vantaggio di 7”2 su Gus Greensmith, decisamente poco competitivo sulle speciali del Rally di Finlandia.
Non è iniziato nel migliore dei modi il weekend finlandese di Adrien Fourmaux. Dopo aver siglato il quinto crono nella PS2, nella Lankamaa 1 il pilota Ford ha colpito con l’anteriore destra una roccia nascosta dalla vegetazione. L’impatto ha danneggiato lo sterzo della sua Puma Rally1. Fortunatamente il francese, con una riparazione di fortuna, è riuscito ad arrivare al primo Service Park di giornata. Ma le cose non sono migliorare e, nel secondo passaggio della Laukaa, la vettura ha subito la rottura del servosterzo facendo sprofondare Fourmaux in fondo alla graduatoria generale.
È durato solamente 300 metri il Rally di Finlandia per Oliver Solberg. Lo svedese ha perso il punto di corda nella prima curva della Laukaa 1 sbattendo il retrotreno contro un albero che ha fatto carambolare la Hyundai. L’equipaggio è uscito subito dall’abitacolo, ma i danni alla i20N sono parsi subito gravi e irreparabili.
Netto il dominio dei finlandesi nel WRC2 che hanno monopolizzato il podio di classe. Il pilota Hyundai Teemu Suninen tiene saldamente le redini della gara, seguito a 9”2 da Emil Lindholm che nell’ultima PS è riuscito a sopravanzare Mikko Heikkila per soli 8 decimi.
Venerdì 5 agosto 2022, classifica dopo la SS6
1- Tanak-Jarveoja (Hyundai i20N Rally1) - 25'00"3
2 - Lappi-Ferm (Toyota GR Yaris Rally1) - 6"2
3 - Evans-Martin (Toyota GR Yaris Rally1) - 11"1
4 - Breen-Nagle (Ford Puma Rally1) - 13"5
5 - Rovanpera-Halttunen (Toyota GR Yaris Rally1) - 15"3
6 - Katsuta-Johnston (Toyota GR Yaris Rally1) - 17"3
7 - Neuville-Wydaeghe (Hyundai i20N Rally1) - 25"7
8 - Loubet-Landais (Ford Puma Rally1) - 28"9
9 - Huttunen-Lukka (Ford Puma Rally1) - 29"1
10 - Greensmith-Andersson (Ford Puma Rally1) - 36"3
11 - Suninen-Markkula (Hyundai i20N WRC2) - 1'18"9
12 - Lindolm-Hamalainen (Skoda Fabia WRC2) - 1'28"1
13 - Heikkilä-Vaaleri (Skoda Fabia WRC2) - 1'28"9
14 - Pajari-Malkonen (Skoda Fabia WRC2) - 1'33"6
15 - Kaur-Simm (Volkswagen Polo WRC2) - 1'37"6