Michele Montesano
Con la prova spettacolo di Harju è ufficialmente iniziato il Rally di Finlandia, ottavo round del WRC. Nei 3,84 km cronometrati è scoccata la rivincita delle Hyundai che hanno monopolizzato i primi due gradini del podio con Thierry Neuville ed Ott Tanak. Dopo uno shakedown vissuto in ombra, il team coreano ha prontamente risposto attaccando le Toyota. Ad attendere i piloti la PS1 di Jyväskylä leggermente rivista, con un tratto acciottolato e una nuova sezione sterrata.
Neuville, navigato da Martin Wydaeghe, ha messo tutti in riga con una prova priva di sbavature. Il belga ha chiuso con un vantaggio di 1”2 nei confronti della Hyundai i20N di Tanak. Tuttavia Neuville ha subito avvertito: “Mi sono sempre piaciute questo genere di PS, ma domani sarà tutt’altra storia. Abbiamo apportato alcune modifiche al setup, speriamo di essere competitivi anche nelle prossime tappe”.
Terzo tempo per Takamoto Katsuta che proprio qui l’anno scorso ottenne il miglior crono. A rallentare la corsa del giapponese un problema al sistema ibrido della sua Yaris Rally1. Quarto posto per Kalle Rovanpera sceso nella PS fra il frastuono delle trombe dei numerosi tifosi accorsi per sostenerlo (nella foto sopra). Per il Flying Finn questo finlandese sarà un weekend da vivere sotto pressione, il leader del campionato ha l’obbligo morale di vincere per la prima volta la gara di casa.
Incredibile la prestazione dell’esordiente Jari Huttunen. Per la prima volta al volante della Ford Puma Rally1, il finnico ha artigliato il quinto posto diventato il pilota M-Sport più veloce. A seguire le due Toyota Yaris di Elfyn Evans ed Esapekka Lappi che proprio in Finlandia nel 2017 ottenne il suo primo, e per ora unico, successo iridato. Sia Pierre-Louis Loubet che Oliver Solberg hanno siglato il medesimo crono di Lappi, classificandosi rispettivamente all’ottavo e nono posto.
Chiudono la classifica delle Rally1 le Ford Puma capitanate da Adrien Fourmaux. A seguire Craig Breen, autore di un lungo in cui ha colpito una balla di fieno danneggiando il paraurti della sua vettura oltre a perdere una manciata di secondi. Infine Gus Greensmith che ha terminato a 5”5 dal leader Neuville.
Doppietta Skoda in WRC2, con il polacco Mikolaj Marczyk che ha preceduto di soli 6 decimi il pilota di casa Sami Pajari. Terzo posto di classe per il rientrante Hayden Paddon, il neozelandese ha avuto la meglio sulla Hyundai del vincitore della scorsa edizione Teemu Suninen. È finito subito il Rally di Finlandia per Nikolay Gryazin. Il russo è stato costretto ad alzare bandiera bianca dopo aver capottato la Fabia nello shakedown e aver riportato danni irreparabili al roll bar (nella foto sopra).
Giovedì 4 agosto 2022, classifica dopo la SS1
1 - Neuville-Wydaeghe (Hyundai i20N Rally1) - 2'41"7
2 - Tanak-Jarveoja (Hyundai i20N Rally1) - 1"2
3 - Katsuta-Johnston (Toyota GR Yaris Rally1) - 2"6
4 - Rovanpera-Halttunen (Toyota GR Yaris Rally1) - 2"7
5 - Huttunen-Lukka (Ford Puma Rally1) - 3"2
6 - Evans-Martin (Toyota GR Yaris Rally1) - 3"2
7 - Lappi-Ferm (Toyota GR Yaris Rally1) - 3"8
8 - Loubet-Landais (Ford Puma Rally1) - 3"8
9 - Solberg-Edmondson (Hyundai i20N Rally1) - 3"8
10 - Fourmaux-Coria (Ford Puma Rally1) - 5"0
11 - Breen-Nagle (Ford Puma Rally1) - 5"1
12 - Greensmith-Andersson (Ford Puma Rally1) - 5"5
13 - Marczyk-Gospodarczyk (Skoda Fabia WRC2) - 8"8
14 - Pajari-Malkonen (Skoda Fabia WRC2) - 9"4
15 - Paddon-Kennard (Hyundai i20N WRC2) - 9"7