Michele Montesano
È stato un Elfyn Evans in splendida forma a conquistare il successo del Rally della Finlandia, decima prova stagionale del WRC. Il gallese ha così potuto apporre la sua firma sull’ “Jyvaskylan Suurajot”, diventando il sesto pilota non scandinavo a conquistare il rally finnico. Infatti Evans si aggiunge a Sainz, Auriol, Loeb, Ogier e Meek. Una vittoria che fa tanto morale per il pilota del Toyota Gazoo Racing Team WRT che mancava sul gradino più alto del podio dal Rally del Portogallo. Con il trionfo finlandese Evans ha riaperto anche la lotta per il titolo diventato ormai una questione esclusiva dei piloti Toyota.
L’ultima mattinata finlandese ha visto ancora una volta il duello fra Evans e Ott Tanak (foto sopra). Già nelle prime luci dell’alba l’estone ha messo in tavola le ultime carte a sua disposizione conquistando la prima speciale di giornata, la Laukaa 1, per soli 4 decimi proprio sul gallese. La risposta di Evans non si è fatta attendere nella Ruuhimaki 1, l’alfiere Toyota ha inflitto ben 3”5 alla Hyundai di Tanak ipotecando di fatto la vittoria. Le strade tortuose finniche della PS17 hanno esaltato le doti telaistiche della Yaris WRC+ che, fatta eccezione la prima giornata, si è dimostrata la vettura più competitiva del lotto. Evans ha poi continuato a martellare conquistando anche la ripetizione di Laukaa per poi concludere da vittorioso anche la Power Stage. Con otto vittorie su dieci rally disputati sinora, il dominio Toyota è più che lampante nel campionato 2021.
Breen, con il terzo posto finale, è riuscito a mettere a segno un altro buon risultato. C’è il rammarico per non aver mantenuto la stessa performance nel corso di tutto il weekend, ma da ieri i primi due sono stati decisamente inarrivabili per lui. L’irlandese ha iniziato la giornata con un testacoda nella PS16 che gli è costato solamente qualche secondo. Costantemente nella top-5 in tutte le speciali, Breen ha dimostrato con i fatti di meritarsi un posto stabile nel Mondiale Rally, a tal proposito sembra sempre più sicuro il suo approdo in casa Ford M-Sport per la prossima stagione.
Assicuratosi il quarto posto, e con meno pressione addosso, Esapekka Lappi (nella foto sopra) ha pensato solamente a divertirsi e i tempi sono stati decisamente interessanti. Terzo, quarto, terzo e ancora terzo nell'ultima tappa del fine settimana, il finlandese ha messo in mostra tutto il suo potenziale. Prova superata a pieni voti per Lappi che ha fugato qualsiasi dubbio in Toyota, Jari-Matti Latvala ora sa su chi puntare nella prossima stagione e per il dopo Sebastien Ogier.
A tal proposito il sette volte iridato ha concluso la serata di ieri con una penalizzazione. Colpevole di non aver allacciato correttamente il casco nella PS12, il francese è stato sanzionato con 1 minuto di penalità e una multa di 800 €. Nessun dramma ai fini della classifica perché Ogier ha mantenuto comodamente il quinto posto puntando tutto sulla Power Stage. L’obiettivo però non si è materializzato a causa di un calo di potenza sulla sua Yaris.
Il team Ford M-Sport, con il sesto e settimo posto finale, ha portato a casa un bel bottino. Chiamati ad accumulare esperienza Gus Greensmith e Adrien Fourmaux (nella foto sotto) non hanno mai forzato sulle strade insidiose della Finlandia. Il risultato finale rende merito alla costanza e all’affidabilità delle due Ford Fiesta.
Rientrati in pista, grazie alla formula del Super Rally, Takamoto Katsuta e Kalle Rovanperä hanno provato a macinare chilometri in vista dell’attacco alla Power Stage. Il weekend di casa si è però rivelato stregato per il finlandese che ha definitivamente gettato la spugna questa mattina. Dopo un avvio ad andatura ridotta, l’equipaggio Toyota è stato costretto a ritirarsi per via dei dolori alla schiena del navigatore Jonne Halttunen accusati a seguito dell’incidente di ieri. Interessanti i tempi fatti segnare dal giapponese che ha cercato di affiatarsi ulteriormente con le note di Aaron Johnston.
Chi non ha ripreso l’azione è stato Thierry Neuville che ha spiegato il motivo del suo ritiro per via di un problema all’impianto idraulico. Il belga, nel corso della PS14 di ieri, è atterrato con troppa violenza su un dosso che gli ha fatto volare via le luci supplementari e toccare il fondo della vettura. Poco dopo ha notato un calo di potenza sulla sua Hyundai costringendolo a parcheggiare a bordo strada. Con questa battuta d’arresto Neuville è uscito matematicamente fuori dalla lotta per il titolo iridato.
Il pubblico di casa si è potuto consolare con il successo del finlandese Teemu Suninen nel WRC2 (foto sopra). Una bella iniezione di fiducia avvenuta dopo il divorzio con Ford M-Sport. Inizialmente il pilota del team Movisport ha dovuto fare i conti con il recupero da parte di Mads Ostberg, prima che il norvegese rallentasse il passo a causa di noie meccaniche sulla sua Citroën C3 Rally2.
Il secondo posto ad Ostberg gli sta decisamente stretto, considerando che l’obiettivo era quello di vincere per raggiungere in graduatoria assoluta l’assente Andreas Mikkelsen (impegnato nell’ERC). A chiudere il podio Jari Huttunen, arrivato al traguardo con la Hyundai i20N “fumante” dopo essere atterrato di muso nel salto finale della Power Stage e rotto il radiatore. Fresco vincitore del titolo nazionale, il finnico Emil Lindholm ha conquistato anche la vittoria di classe WRC3.
Domenica 3 ottobre 2021, 3° giorno finale
1 - Evans-Martin (Toyota Yaris) - 2h19'13"7
2 - Tanak-Jarveoja (Hyundai i20) - 14"1
3 - Breen-Nagle (Hyundai i20) - 42"2
4 - Lappi-Ferm (Toyota Yaris) - 58"8
5 - Ogier-Ingrassia (Toyota Yaris) - 2'54"4
6 - Greensmith-Patterson (Ford Fiesta) - 5'02"3
7 - Fourmaux-Coria (Ford Fiesta) - 6'22"9
8 - Suninen-Markkula (VW Polo WRC2) - 9'52"1
9 - Ostberg-Eriksen (Citroen C3 WRC2) - 10'07"8
10 - Lindholm-Hamalainen (Skoda Fabia WRC2) - 10'52"8
11 - Huttunen-Lukka (Hyundai i20) - 11'44"0
12 - Heikkila-Luhtinen (Skoda Fabia WRC2) - 11'54"1
13 - Joona-Korhonen (Skoda Fabia WRC2) - 15'49"3
14 - Lopez-Odriozola (Skoda Fabia WRC2) - 16'33"4
15 - Tahko-Soininen (Hyundai i20) - 18'33"7
Il campionato piloti
1.Ogier 190 punti; 2.Evans 166; 3.Neuville 130; 4.Rovanpera 129; 5.Tanak 128; 6.Breen 76; 7.Katsuta 68; 8.Greensmith 52; 9.Sordo 43; 10.Fourmaux 42.
Il campionato team
1.Toyota 441 punti; 2.Hyundai 380; 3. M-Sport Ford 172; 4.Hyundai 2C Competition 44.