Michele Montesano
Non uno, ma ben due protagonisti stanno rendendo il primo scorcio del Rally d’Estonia davvero avvincente. Se Thierry Neuville, per ora, è l’uomo solo al comando della classifica generale del WRC, Ott Tänak ha firmato tutti gli scratch del rally baltico provando una difficile, quanto disperata, rimonta.
Nonostante la penalità di cinque minuti, per aver sostituito il propulsore della sua Ford Puma dopo lo Shakedown di ieri, Tänak sta dimostrando di essere il più veloce sui difficili e veloci sterrati estoni. Sulle strade di casa, il pilota M-Sport ha messo tutti in riga a cominciare dalla prima speciale mattutina di Peipsiääre infliggendo un distacco di cinque secondi sul primo degli inseguitori, vale a dire Neuville. Tänak (nella foto sotto) ha proseguito imperterrito la sua marcia siglando anche gli scratch delle PS di Mustvee e Raanitsa, seguito sempre a debita distanza da Neuville.
Il belga della Hyundai ha quindi approfittato dell’ordine di partenza, e di un manto stradale più pulito, per balzare al comando delle operazioni. Sfruttando una i20N finalmente ben bilanciata, Neuville è riuscito a imporre il giusto ritmo sulle speciali estoni. Forse il belga ha chiesto troppo nel primo passaggio della Raanitsa, quando ha sfiorato un palo della luce con la posteriore destra. Questa volta la fortuna è stata dalla sua parte permettendo a Neuville di chiudere la tornata mattutina con un margine di 6”8 sulla Toyota di Kalle Rovanperä (nella foto sotto).
Costretto ad aprire le speciali odierne, il campione in carica del WRC ha dovuto fare i conti con la mancanza di trazione nell’affrontare le veloci PS estoni. Ghiaia e sporco in traiettoria hanno rallentato la marcia di Rovanperä che, nonostante ciò, è riuscito ad essere il terzo più veloce in tutte e tre le speciali mattutine. L’obiettivo del Flying Finn è quello di chiudere la tappa odierna in scia al leader Neuville, per poi passere al contrattacco domani.
Pur occupando il terzo posto assoluto, Elfyn Evans è apparso più in difficoltà rispetto al compagno di squadra Rovanperä. Il gallese ha lamentano una scarsa velocità della sua Yaris Rally1 commettendo anche un errore nella PS2. Nell’affrontare un tratto veloce, Evans è uscito leggermente fuori strada strappando uno specchietto retrovisore della sua Toyota oltre a raccogliere degli arbusti.
Chi ha da recriminare è senza dubbio Esapekka Lappi. Tra i favoriti per la vittoria assoluta, il finnico ha riscontrato problemi già nel corso della PS di Peipsiääre. A seguito di un atterraggio troppo violento da un salto, si è spento il motore elettrico del sistema ibrido della i20N. Il finnico ha quindi corso le restanti prove con il solo propulsore endotermico chiudendo stoicamente in quarta posizione a 1”6 da Evans.
Esordio più che positivo nelle vesti di ufficiale Hyundai per Teemu Suninen (nella foto sopra). Costantemente nelle posizioni di vertice al termine delle prime quattro PS, il finlandese ha finora dimostrato un buon passo con la i20N Rally1 chiudendo la mattinata in quinta posizione. Protagonista di un lungo nella Mustvee, Takamoto Katusta è apparso in netta difficoltà sulle speciali estoni. Sesto, il nipponico dovrà vedersi le spalle da Pierre-Louis Loubet staccato di soli otto decimi.
Oliver Solberg sta dettato l’andatura nel WRC2. L’alfiere del Toksport WRT, al termine della tornata mattutina, ha accumulato un margine di 13”5 sul compagno di squadra Andreas Mikkelsen. Decisamente più serrata la lotta per il terzo gradino del podio che vede, racchiusi in appena un secondo, gli idoli locali Georg Linnamäe e Egon Kaur lottare contro Gus Greensmith.
Venerdì 21 luglio 2023, classifica dopo la SS4 (top 15)
1 - Neuville-Wydaeghe (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 35'31"0
2 - Rovanpera-Halttunen (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 6"8
3 - Evans-Martin (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 13"0
4 - Lappi-Ferm (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 14"3
5 - Suninen-Markkula (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 19"6
6 - Katsuta-Johnston (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 29"7
7 - Loubet-Gilsoul (Ford Puma Rally1) - M Sport - 30"5
8 - Solberg-Edmondson (Skoda Fabia WRC2) - Toksport - 1'32"6
9 - Mikkelsen-Eriksen (Skoda Fabia WRC2) - Toksport - 1'46"1
10 - Linnamae-Morgan (Hyundai i20N WRC2) - Linnamae - 1'56"0
11 - Kaur-Viilo (Skoda Fabia WRC2) - Kaur - 1'56"1
12 - Greensmith-Andersson (Skoda Fabia WRC2) - Toksport - 1'57"0
13 - Pajari-Malkonen (Skoda Fabia WRC2) - Toksport - 1'57"2
14 - Virves-Drew (Ford Fiesta WRC2) - Virves - 2'04"1
15 - Bulacia-Vallejo (Skoda Fabia WRC2) - Toksport - 2'08"9