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6 Giu [14:54]

Rally d’Italia – Finale
Ogier-Evans nel segno Toyota

Michele Montesano

Quarto successo nel Rally Italia Sardegna e terza vittoria stagionale, Sebastien Ogier e Julien Ingrassia non conoscono limiti. I campioni in carica del WRC hanno regalato il primo trionfo nell’isola dei quattro mori al team Toyota Gazoo Racing. Per l’equipaggio francese la vittoria equivale anche ad un allungo nel campionato che, complice il secondo posto di Elfyn Evans, fa il paio per Toyota nel costruttori. Ennesimo fine settimana amaro per i ragazzi di Hyundai Motorsport, nonostante la i20 WRC+ sia risultata ancora una volta la vettura più performante sullo sterrato. Il terzo posto di Thierry Neuville è troppo poco per provare a riagganciare la vetta della classifica.

Ancora una volta la classe di Ogier ha fatto la differenza. Il sette volte iridato ha conquistato un rally che alla vigilia sembrava un’impresa quasi impossibile. Dopo la giornata del venerdì in cui ha dovuto limitare i danni, Ogier si è scatenato il sabato e poi la fortuna ha fatto il resto. Ma va’ dato merito al francese di essere stato davvero perfetto. La mattinata è iniziata nel segno della Toyota con Evans che ha provato a consolidare il secondo posto, incrementando il margine nei confronti di Neuville. Fra i due c’è stato una sorta di elastico con il gallese che ha conquistato la PS17 e la PS19 mentre il pilota Hyundai ha provato a rispondere con lo scratch nella PS18. Per Evans attimi di panico nella Power Stage quando il motore della sua Yaris si è ammutolito dopo aver attraversato con troppo foga un guado. Oltre 20” persi ma fortunatamente il gallese è riuscito ad accendere la vettura e tagliare il traguardo al secondo posto. Per Neuville la consolazione del terzo posto e la vittoria della Power Stage, in un fine settimana in cui è parso davvero sottotono, forse il pilota meno veloce del team Hyundai. Quarto posto per Takamoto Katsuta che nell’ultima tappa si è limitato a portare a casa il risultato.



Per Hyundai Motorsport una nuova beffa dopo quella vissuta solamente due settimane fa in Portogallo. Ancora una volta il sabato si è rivelato cruciale per il team con base ad Alzenau con il doppio ritiro di Ott Tanak e Daniel Sordo. La doppietta nella Power Stage firmata Neuville Tanak è veramente poca cosa. Weekend tutto in salita anche in casa Ford M-Sport, con Teemu Suninen subito fuori gioco e Gus Greensmith alle prese per tutto il rally con problemi meccanici alla sua Fiesta.



Lotta sul filo del rasoio in WRC2 con Jari Huttunen che ha avuto la meglio su Mads Ostberg. Il norvegese nella prima PS di giornata aveva riconquistato la prima posizione, ma in quella successiva una foratura l’ha ricacciato al secondo posto. Ostberg non si è scoraggiato e ha iniziato a siglare tempi impressionanti arrivando nella Power Stage con 2”1 di scarto dal finlandese. Purtroppo per il pilota della Citroën non è riuscito nuovamente l’aggancio, la vittoria è andata a Huttunen che ha regalato il successo alla Hyundai. Terzo posto per Marco Bulacia, nonostante il capottamento di inizio giornata.

Domenica 6 giugno 2021, 3° giorno finale

1 - Ogier-Ingrassia (Toyota Yaris) - 3h19'26"4
2 - Evans-Martin (Toyota Yaris) - 46"0
3 - Neuville-Wydaeghe (Hyundai i20) - 1'05"2
4 - Katsuta-Barritt (Toyota Yaris) - 6'11"2
5 - Huttunen-Lukka (Hyundai i20) - 9'31"7
6 - Ostberg-Eriksen (Citroen C3 WRC2) - 9'39"2
7 - Rossel-Coria (Citroen C3 WRC2) - 10'37"7
8 - Lopez-Vallejo (Skoda Fabia WRC2) - 11'03"7
9 - Solans-Sanjuan (Citroen C3 WRC2) - 11'26"3
10 - Bulacia-Ohannesian (Skoda Fabia WRC2) - 11'34"6
11 - Zaldivar-Del Barrio (Skoda Fabia WRC2) - 15'24"1
12 - Fernandez-Garcia (Skoda Fabia WRC2) - 17'13"4
13 - Prokop-Jurka (Ford Fiesta WRC2) - 17'25"1
14 - Ciamin-Roche (Citroen C3 WRC2) - 17'40"2
15 - Kremer-Kremer (VW Polo WRC2) - 20'28"9

Il campionato piloti
1.Ogier 106 punti; 2.Evans 95; 3.Neuville 77; 4.Tanak 49; 5.Katsuta 48; 6.Rovanpera 44; 7.Sordo 30; 8.Breen 24; 9.Greensmith 22; 10.Fourmaux 20.

Il campionato team
1.Toyota 231 punti; 2.Hyundai 182; 3. M-Sport Ford 82; 4.Hyundai 2C Competition 28.