Michele Montesano
Con la prova spettacolo disputata nel Toyota Stadium si è aperto ufficialmente il Rally del Giappone, ultimo atto stagionale del WRC. Sebbene i riflettori fossero puntati sui piloti Toyota e Hyundai, impegnati nella lotta iridata, a far saltare il banco è stato Adrien Fourmaux. Autore di una prestazione perfetta, il francese ha piazzato la sua Ford Puma Rally1 al comando della classifica provvisoria. Fourmaux ha affrontato i 2,15 km cronometrati pennellando le traiettorie tra muretti e salti, ricavati all’interno dello stadio, fermando le lancette del cronometro in 1’44”4.
Il primo degli inseguitori è stato Ott Tänak. Chiamato a dare tutto se stesso per provare la rimonta sul compagno di squadra Thierry Neuville e conquistare il titolo iridato, l’estone si è fermato a mezzo secondo dal pilota Ford M-Sport. Autore del terzo crono, Takamoto Katusta ha mandato un visibilio il suo pubblico, accorso numeroso ad assistere la prova spettacolo del rally, firmando una prestazione convincente. Il nipponico (nella foto sotto) ha inoltre battuto il leader di campionato Neuville nello scontro diretto.
Per appena un decimo di secondo, Elfyn Evans ha chiuso la speciale di Toyota Stadium fuori dal podio. Il gallese ha però preceduto Neuville e Sebastien Ogier, autori del medesimo crono. Settimo tempo per Gregoire Munster che ha battuto di nove decimi Andreas Mikkelsen. Rimasto senza benzina sulla sua Hyundai i20N Rally1, non si sa se per un errore di calcolo o un problema tecnico, il norvegese è stato costretto ad affrontare l’ultimo tratto della prova ad andatura ridotta.
Nono assoluto, Nikolay Gryazin è risultato il più veloce nel WRC2. Il pilota della Citroën C3 Rally2, che per l’occasione adotta una livrea speciale per rendere omaggio al manga Initial D, ha fermato il cronometro in 1’48”9. Al secondo posto, staccato di ben due secondi, troviamo Sami Pajari autore dello stesso identico crono di Gus Greensmith. A completare la top 5 di classe, nell’ordine, l’ex Formula 1 Heikki Kovalainen e Kajetan Kajetanowicz.
Giovedì 21 novembre 2024, classifica dopo la SS1 (top 15)
1 - Fourmaux-Coria (Ford Puma Rally1) - M Sport - 1'44"4
2 - Tanak-Jarveoja (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 0"5
3 - Katsuta-Johnston (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 0"8
4 - Evans-Martin (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 0"9
5 - Ogier-Landais (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 2"2
6 - Neuville-Wydaeghe (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 2"2
7 - Munster-Louka (Ford Puma Rally1) - M Sport - 2"8
8 - Mikkelsen-Eriksen (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 3"7
9 - Gryazin-Aleksandrov (Citroen C3 WRC2) - DG Sport - 4"5
10 - Pajari-Malkonen (Toyota GR Yaris WRC2) - Printsport - 6"5
11 - Greensmith-Andersson (Skoda Fabia WRC2) - Toksport - 6"5
12 - Kovalainen-Kitagawa (Toyota GR Yaris WRC2) - Kovalainen - 6"6
13 - Kajetanowicz-Szczepaniak (Skoda Fabia WRC2) - Kajetanowicz - 6"7
14 - Ingram-Kihurani (Toyota GR Yaris WRC2) - Ingram - 6"7
15 - Solans-Sanjuan (Toyota GR Yaris WRC2) - Solans - 6"9