26 Giu [10:56]
Rally del Kenya – 3° giorno mattino
Neuville gestisce, Ogier recupera
Michele Montesano
Thierry Neuville ha ripreso il Safari Rally Kenya da dove l’aveva lasciato: al comando delle operazioni. Il belga del team Hyundai Motorsport ha mantenuto saldamente la prima posizione facendo capire le sue intenzioni già dalla prima prova mattutina di Elmenteita, dove ha siglato il miglior tempo fra le WRC. La giornata di oggi, presenta speciali diametralmente opposte rispetto a quanto visto ieri, con tratti pianeggianti, ma strade strette e rocciose con la variabile della fauna selvatica. Dopo lo scratch nella PS8, Neuville si è limitato ad amministrare il vantaggio non commettendo nessun errore. Al termine della tornata mattutina, il belga ha un vantaggio di 28”1 su un incredulo Takamoto Katsuta, il nipponico sta vivendo un sogno: mai si era trovato al secondo posto di un rally mondiale. Tuttavia il pilota Toyota deve prestare attenzione al ritorno di Ott Tanak, anche se l’estone finora non è parso nella sua forma migliore. Addirittura il campione WRC 2019, nella prima speciale di oggi ha vissuto un bello spavento quando una zebra gli ha tagliato la strada!
Sebastien Ogier è stato l’uomo di giornata. Il francese, dopo il secondo crono per soli 0”9 nella PS8, ha iniziato a impostare il suo ritmo sui livelli di uno schiacciasassi ottenendo gli scratch della PS9 e PS10. In particolare nella speciale di Sleeping Warrior, che si dipana alle pendici della collina che somiglia ad un guerriero masai dormiente, Ogier ha staccato di 5”9 Tanak, autore del secondo crono, e addirittura di 10” Neuville. Il sette volte iridato sta puntando decisamente al podio anche se lo separano ancora 37”6 ma, in un rally così difficile come il Safari, è una missione ancora possibile.
La lotta per il quinto posto ha visto protagonista i due piloti Ford M-Sport. Gus Greensmith non ha iniziato nel migliore dei modi, nella prima prova per un errore di note ha quasi rischiato di centrare in pieno un masso. Ne ha approfittato Adrien Fourmaux che ha addirittura fatto segnare il secondo crono nella PS di Soysambu. Purtroppo, il francese nella Sleeping Warrior ha avuto un problema con la ventola e l’abitacolo è stato invaso dalla sabbia perdendo secondi preziosi.
Sono rientrati nella competizione Daniel Sordo, Elfyn Evans, Lorenzo Bertelli e Kalle Rovanpera, mentre Oliver Solberg ha dovuto gettare la spugna per il roll-bar piegato della sua Hyundai i20. Rovanpera, vittima del fesh-fesh nell’ultima speciale di ieri, attualmente occupa il settimo posto. Tredicesimo posto assoluto, e ottavo di classe, Bertelli autore di una buona giornata. Più difficile il rally per Sordo ed Evans costretti a spazzare le speciali partendo per primi. Entrambi stanno preservando le gomme in vista della Power Stage di domenica.
Sabato 26 giugno 2021, 3° giorno mattina
1 - Neuville-Wydaeghe (Hyundai i20) - 2h04'15"5
2 - Katsuta-Barritt (Toyota Yaris) - 28"1
3 - Tanak-Jarveoja (Hyundai i20) - 56"2
4 - Ogier-Ingrassia (Toyota Yaris) - 1'33"8
5 - Greensmith-Patterson (Ford Fiesta) - 2'28"7
6 - Fourmaux-Jamoul (Ford Fiesta) - 3'08"1
7 - Rovanpera-Halttunen (Toyota Yaris) - 10'49"0
8 - Rai-Sturrock (VW Polo WRC2) - 17'56"9
9 - Patel-Khan (Ford Fiesta WRC2) - 23'38"0
10 - Tundo-Jessop (VW Polo WRC2) - 27'45"6
11 - Viraini-Bhatti (Skoda Fabia WRC2) - 41'56"0
12 - Wahome-Okundi (Ford Fiesta WRC2) - 41'56"2
13 - Bertelli-Scattolin (Ford Fiesta) - 46'39"7
14 - Sordo-Rozada (Hyundai i20) - 50'16"1
15 - Evans-Martin (Toyota Yaris) - 50'17"7