Michele Montesano
Dopo un avvio di stagione decisamente sotto le aspettative, nel Rally del Portogallo Kalle Rovanperä è tornato finalmente a esprimersi sui suoi livelli. Aperta la tappa odierna con un vantaggio di appena 10”7, il campione in carica del WRC ha letteralmente dominato sugli sterrati lusitani conquistando cinque speciali e allungando sul diretto inseguite Dani Sordo. Con quasi un minuto di vantaggio, il Flying Finn ha ormai la vittoria in pugno.
Rovanperä ha iniziato la mattinata con il piede giusto. Costretto a difendersi nella tappa di ieri, per via della posizione di partenza, il finlandese oggi ha potuto beneficiare di un ordine di marcia più favorevole. Trovando una traiettoria più pulita, Rovanperä ha messo tutti in riga nelle prime tre PS chiudendo la mattinata con un vantaggio di 52”4 sulla Hyundai di Sordo. Incontenibile, il Flying Finn ha poi conquistato le ripetizioni di Vieira do Minho e Felgueiras lasciando solamente le briciole allo spagnolo.
Sordo (nella foto in alto) è stato infatti l’unico a riuscire a tener testa al campione in carica siglando il miglior crono nel secondo passaggio della Amarante e nella Super Speciale di Lousada. Tuttavia lo spagnolo attualmente paga 57”5 dal battistrada e, con sole quattro PS al termine del Rally del Portogallo, difficilmente potrà ambire alla vittoria. Inoltre, visto il margine di soli 11”1 su Thierry Neuville, con ogni probabilità domani Sordo sarà costretto a sacrificarsi per lasciar passare il suo compagno di squadra.
Durante la tornata mattutina il belga ha lamentato ancora problemi di assetto alla sua Hyundai. Nonostante le modifiche apportate sulla i20N, Neuville (nella foto in basso) ha sofferto per via di un retrotreno troppo ballerino scivolando al quarto posto in favore di Esapekka Lappi. Grazie al Service Park di metà giornata, il belga è finalmente riuscito a trovare la quadra della vettura tornando a marcare tempi degni di nota.
Complice un ritmo non irresistibile di Lappi, il duello tra i due piloti Hyundai si è concluso, per soli 2”3, in favore di Neuville. Ma, anche in questo caso, il risultato finale potrà essere modificato da un probabile ordine di scuderia. Resta da sottolineare la prova di forza della Hyundai, oltre all’affidabilità mostrata delle i20N Rally1 sui difficili e massacranti sterrati portoghesi.
È finito anzitempo il Rally del Portogallo per Pierre-Louis Loubet. Protagonista della tappa del venerdì, il francese è stato costretto ad alzare bandiera bianca nel corso della Amarante 1. A meno di un chilometro al termine della prova, Loubet ha stretto troppo una sinistra veloce colpendo una roccia posta all’interno della curva. L’impatto ha danneggiato irrimediabilmente la sospensione anteriore sinistra, mentre la Puma ha poi terminato la corsa sbattendo contro un terrapieno dal lato opposto della carreggiata.
Unico superstite di casa Ford M-Sport, Ott Tänak ha così guadagnato il quinto posto assoluto. A oltre un minuto da Lappi e ormai fuori dalla lotta per il podio, l’estone ha guidato di conserva cercando di non prende rischi. Anche se a rallentare la sua marcia ci ha pensato un sasso che ha colpito il parabrezza della Puma, Tänak è stato così costretto ad affrontare le ultime tre speciali della giornata con il vetro incrinato. Approfittando dell’assenza di Sebastien Ogier e del ritiro di Elfyn Evans, l’estone cercherà di concentrare gli sforzi nella Power Stage di domani.
Oliver Solberg (nella foto sopra) è sempre più lanciato verso la vittoria in WRC2. Sesto assoluto, il pilota della Skoda nella tappa odierna ha consolidato il suo vantaggio sul compagno di squadra Gus Greensmith portandolo a 35”4. Nella classe riservata alle Rally2 si preannuncia una tripletta per il team Toksport WRT. Infatti Andreas Mikkelsen si è reso protagonista di una spettacolare rimonta, culminata con il sorpasso ai danni della Citroën di Yohan Rossel. Dopo le forature di ieri, Teemu Suninen ha ripreso a marcare tempi di rilievo concludendo la tappa al quinto posto di classe.
Sabato 13 maggio 2023, classifica dopo la SS15 (top 15)
1 - Rovanpera-Halttunen (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 2h59'48"6
2 - Sordo-Carrera (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 57"5
3 - Neuville-Wydaeghe (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 1'08"6
4 - Lappi-Ferm (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 1'10"9
5 - Tanak-Jarveoja (Ford Puma Rally1) - M Sport - 2'21"8
6 - Solberg-Edmondson (Skoda Fabia WRC2) - Toksport - 8'08"3
7 - Greensmith-Andersson (Skoda Fabia WRC2) - Toksport - 8'43"7
8 - Mikkelsen-Eriksen (Skoda Fabia WRC2) - Toksport - 8'43"7
9 - Rossel-Dunand (Citroen C3 WRC2) - PH Sport - 9'58"1
10 - Suninen-Markkula (Hyundai i20N WRC2) - Hyundai - 11'13"2
11 - Bulacia-Vallejo (Skoda Fabia WRC2) - Toksport - 11'33"1
12 - McErlean-Rowan (Hyundai i20N WRC2) - Ireland Rally - 13'00"0
13 - Marczyk-Gospodarczyk (Skoda Fabia WRC2) - Marczyk - 13'21"0
14 - Fernandez-Rozada (Skoda Fabia WRC2) - Fernandez - 13'29"6
15 - Joona-Shemeikka (Skoda Fabia WRC2) - Joona - 14'49"4