Michele Montesano
Il Rally del Portogallo si è confermato terreno di caccia della Toyota. La squadra nipponica ha concluso la tappa del venerdì occupando l’intero podio del quinto appuntamento stagionale del WRC. Archiviate le prime nove Prove Speciali del rally lusitano, Kalle Rovanperä comanda le operazioni seguito da Sebastien Ogier e Takamoto Katsuta. Ma a impressionare sono i distacchi minimi, infatti i tre piloti della Toyota sono racchiusi in meno di cinque secondi.
Contrariamente a quanto previsto, l’ordine di partenza non ha inciso molto nel primo passaggio mattutino. Complice il terreno umido, chi partiva per primo non ha subito distacchi elevati. Dopo aver concluso la prova spettacolo del giovedì in quinta posizione, Rovanperä quest’oggi ha iniziato una rimonta lenta e inesorabile chiudendo la mattinata in terza posizione. Il Flying Finn ha poi dato la spallata decisiva nella tornata pomeridiana ottenendo lo scratch nella speciale di Arganil per poi concludere la tappa al comando.
Per via di problemi all’interfono, Ogier ha vissuto una mattinata piuttosto difficile. L’otto volte iridato WRC ha quindi tentato il tutto per tutto nel passaggio pomeridiano caricando a bordo della sua Toyota una sola ruota di scorta. Disponendo di un minor peso, Ogier ha quindi ottenuto il miglior crono sia nella ripetizione di Lousa che in quella di Mortagua chiudendo il venerdì in seconda posizione a un solo secondo dal battistrada Rovanperä. Al contrario Katsuta ha iniziato subito spingendo sul gas per prendere le redini del Rally del Portogallo al termine della prova di Lousa. Ma nel secondo passaggio si è rivelato meno incisivo perdendo secondi preziosi nei confronti dei suoi compagni di squadra.
Fuori dal podio le tre Hyundai i20N. Il team coreano ha adottato una tattica meno rischiosa cercando di non forzare troppo la mano sulle speciali portoghesi. Tale strategia ha visto Ott Tänak gestire al meglio le gomme terminando in quarta posizione a cinque secondi e mezzo dal leader. Pur avendo conquistato tre prove speciali, Dani Sordo ha chiuso in quinta posizione per via di un problema all’ibrido della sua Hyundai. Staccato di due decimi troviamo Thierry Neuville che fortunatamente ha patito meno l’affrontare per primo le speciali odierne.
Settimo posto per Adrien Fourmaux che, ancora una volta, è stato il pilota più efficace del team Ford M-Sport. Elfyn Evans si è rivelato l’unica nota stonata della Toyota. Non appena partiti dal service park, il suo navigatore Scott Martin si è accorto di essersi dimenticato il quaderno delle note. Martin ha quindi dettato le indicazioni utilizzando il suo smartphone. Come se non bastasse, una foratura nel corso della ripetizione di Góis, ha visto Evans terminare la tappa a oltre un minuto e quaranta da Rovanperä. A chiuder la classifica del WRC Gregoire Munster.
Duello in casa Toksport WRT per la supremazia del WRC2. Oliver Solberg e Gus Greensmith si sono scambiati diverse volte la testa della classifica prima che quest’ultimo finisse in testacoda scivolando in terza posizione. Ad approfittarne è stato Yohan Rossel che attualmente occupa il secondo posto a sette secondi da Solberg. Terzo Greensmith che può contare su un buon margine nei confronti di Jan Solans.
Venerdì 10 maggio 2024, classifica dopo la SS9 (top 15)
1 - Rovanpera-Halttunen (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 1h25'00"4
2 - Ogier-Landais (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 1"0
3 - Katsuta-Johnston (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 4"7
4 - Tanak-Jarveoja (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 5"4
5 - Sordo-Carrera (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 17"9
6 - Neuville-Wydaeghe (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 18"1
7 - Fourmaux-Coria (Ford Puma Rally1) - M Sport - 31"8
8 - Evans-Martin (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 1'43"2
9 - Munster-Louka (Ford Puma Rally1) - M Sport - 2'27"3
10 - Solberg-Edmondson (Skoda Fabia WRC2) - Toksport - 3'42"1
11 - Rossel-Dunand (Citroen C3 WRC2) - DG Sport - 3'49"4
12 - Greensmith-Andersson (Skoda Fabia WRC2) - Toksport - 3'55"6
13 - Gryazin-Aleksandrov (Citroen C3 WRC2) - Movisport - 4'41"1
14 - Solans-Sanjuan (Toyota GR Yaris WRC2) - Solans - 4'48"0
15 - McErlean-Fulton (Hyundai i20N WRC2) - McErlean - 4'51"8