15 Mag [18:00]
Rally del Taro – Finale
Il giorno di Oldrati
Bedonia – “Adesso viene il bello”. Al parco assistenza di Borgotaro, Devid Oldrati pensa a una classifica nella quale, dopo sette prove, è secondo a due secondi e otto da Roberto Botta e fa sapere di non avere nessuna voglia di fare da damigello al piemontese. Parole, ma alle parole il bergamasco fa seguire i fatti: mette tutti dietro nell’ottavo e nel nono tratto cronometrato e si presenta al via dell’ultimo con due secondi e otto. Non è una provetta da ridere, quella di Montevacà.
Sono poco meno di quindici chilometri, abbastanza per lasciare la porta aperta all’ipotesi di un paio di finali diversi. Si battono i due duellanti: Botta ce la mette tutta, vince la prova, ma non colma il distacco in classifica. Per due decimi perde la battaglia parmense.
Ha di che sorridere, Oldrati (nella foto). Anche perché il ritiro-lampo di Manuel Sossella lo rilancia niente male nella corsa al titolo.
g. r.
La classifica finale
1. Oldrati-D’Amore (Citroen C4 Wrc) in 1.22'36"3; 2. Botta-Capolongo (Citroen Xsara Wrc) a 0”2; 3. Paccagnella-Bianco (Citroen Xsara Wrc) a 47”2; 4. Ambrosoli-Viviani (Subaru Impreza Wrc) a 1'18"0; 5. Capelli-Tirone (Peugeot 207 S2000) a 1'39”9; 6. Sciesserre-Rossi (Renault Clio S1600) a 2'42”6; 7. Federici-Bardini (Renault Clio S1600) a 3'08"9; 8. Babuin-Gaio (Citroen Xsara Wrc) a 3'15”1; 9. Santini-Mazzetti (Renault Clio S1600) a 3'23”0; 10. Bergo-Brusati (Renault New Clio ) a 4'02”4.