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12 Feb [14:44]

Rally di Svezia – Finale
Tänak riporta Ford M-Sport alla vittoria

Michele Montesano

Conquistando il Rally di Svezia, Ott Tänak e Martin Järveoja hanno riportato Ford sul gradino più alto del podio del WRC. Successo che mancava a M-Sport dal Rally di Montecarlo 2022, gara d’esordio delle Rally1. La squadra di Cockermouth aveva bisogno del campione del mondo 2019 per ritrovare la competitività e la strada per la vittoria. Dopo l’ottimo avvio del venerdì, Craig Breen non è riuscito a contenere l’avanzata di Tänak chiudendo secondo a 18”7 dal vincitore. A completare il podio l’altro alfiere Hyundai Thierry Neuville che ha sconfitto la Toyota Kalle Rovanperä.



Tänak (nella foto sopra) ha così riallacciato la storia con M-Sport rimasta ferma al Rally di Germania 2017, l’ultima vittoria del binomio. Non solo, seppur di soli 3 punti l’estone comanda ora la classifica assoluta del Mondiale Rally. Dopo aver sfruttato la buona posizione di partenza del venerdì, Tänak nel pomeriggio di ieri ha effettuato il sorpasso ai danni di Breen. Il pilota Ford ha poi messo in cassaforte la vittoria già nella prima speciale di giornata. Nei 26,48 km della Västervik, l’estone ha incrementato il suo margine sulla Hyundai del nord irlandese di ulteriori 3 secondi. Breen ha provato l’ultimo disperato assalto nel secondo passaggio della Västervik ottenendo il secondo crono. Missione riuscita solo in parte, con il portacolori Hyundai che si è riportato a 8”5 dal leader.

I giochi però sono cambiati poco prima della Power Stage di Umeå. Breen è entrato nello stage finale con un minuto di ritardo ricevendo una penalità di 10 secondi. Questa scelta strategica, messa in atto da Hyundai, ha permesso di far salire al secondo posto Neuville. Ma, l’errore del belga nella Power Stage, ha permesso a Breen (nella foto sotto) di ritornare meritatamente al secondo posto. Ancora alla caccia della sua prima vittoria nel WRC, il nord irlandese questa volta ha da recriminare la delaminazione di uno pneumatico che l’ha messo, di fatto, fuori gioco nel pomeriggio del sabato.



A focalizzare l’attenzione dell’ultima giornata del Rally di Svezia è stato il duello per il gradino più basso del podio. Ad aprire le danze è stato Rovanperä che, siglando lo scratch della PS16, si è rimesso in scia di Neuville. Vedendo il margine ridotto a un solo secondo, il belga ha risposto alla perfezione vincendo la speciale successiva ristabilendo così le gerarchie. Nelle ultime due speciali il pilota Hyundai ha potuto beneficiare delle Pirelli nuove per assicurarsi il gradino più basso del podio. Bicchiere mezzo pieno per Neuville che però rimpiangerà per l’occasione mancata. A penalizzare il belga, oltre i postumi influenzali, anche una i20N che nella prima tappa ha mostrato troppi problemi di assetto.

Dopo il dominio di Montecarlo, Toyota è uscita ridimensionata al termine del Rally di Svezia. Quarto Rovanperä (nella foto sotto), seguito da Elfyn Evans, mentre Takamoto Katsuta è stato costretto al ritiro. Ma i campioni del mondo non hanno di certo dimenticato come affrontare un rally. A pesare sul bilancio finale è stato l’ordine di partenza della tappa del venerdì con Rovanperä ed Evans costretti a pulire la strada agli avversari. Per la prima volta, dal Rally Italia Sardegna 2022, sul podio non è presente neppure una Toyota.



Brivido finale per Pierre-Louis Loubet e Nicolas Gilsoul, costretti a domare un principio d’incendio del propulsore nel corso della Power Stage. L’equipaggio Ford ha così concluso il rally con il solo ausilio del motore elettrico della Puma. Il sesto posto finale del francese è la cartina tornasole di un Rally di Svezia affrontato in maniera oculata e priva di sbavature. Esapekka Lappi ha cercato di rimediare alla gomma delaminata di ieri, costatogli sicuramente la top 5, spingendo forte sull’acceleratore nelle 3 speciali domenicali. Il finlandese si è riscattato anche conquistando i punti supplementare della Power Stage finale.

Tutt’altro che da ricordare la prima gara con i galloni da ufficiale Toyota per Takamoto Katsuta. Dopo aver conquistato lo scratch nella PS4, il nipponico ha impattato contro un banco di neve distruggendo la sua Yaris per poi ritirarsi. Tornato in gara, Katsuta è stato costretto a gettare definitivamente la spugna per un inconveniente tecnico nella Power Stage. Si è concluso con l’ottavo posto di classe, e quattordicesimo assoluto, il ritorno di Lorenzo Bertelli nel WRC. Per la prima volta al volante di una Toyota Yaris Rally1, l’italiano, navigato dal rientrante Simone Scatrolin, è stato autore di un Rally di Svezia vissuto tutto in crescendo.



Conquistando la vittoria nel WRC2, Oliver Solberg (nella foto sopra) è tornato al successo al termine di un Rally di Svezia vissuto da dominatore. L’ex ufficiale Hyundai, navigato da Elliot Edmondson, ha inoltre regalato il primo successo mondiale alla nuova Skoda Fabia RS Rally2. Dopo aver preso il comando delle operazioni a partire dalla PS3, Solberg non l’ha più mollato chiudendo con un margine di 42”3 sulla Volkswagen Polo di Ole-Christian Veiby. A completare il podio il giovane Sami Pajari che ha contenuto fino all’ultimo la rimonta del compagno di squadra Toksport WRT Nikolay Gryazin. Sesto posto finale per Teemu Suninen, rallentato il venerdì da problemi al propulsore della sua Hyundai i20N Rally2.

Domenica 12 febbraio 2023, classifica finale (top 15)

1 - Tanak-Jarveoja (Ford Puma Rally1) - M Sport - 2h25'54"5
2 - Breen-Fulton (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 18"7
3 - Neuville-Wydaeghe (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 20"0
4 - Rovanpera-Halttunen (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 25"1
5 - Evans-Martin (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 1'24"0
6 - Loubet-Gilsoul (Ford Puma Rally1) - M Sport - 5'59"0
7 - Lappi-Ferm (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 7'42"4
8 - Solberg-Edmondson (Skoda Fabia WRC2) - Solberg - 7'48"1
9 - Veiby-Eriksen (Volkswagen Polo WRC2) - Veiby - 8'30"4
10 - Pajari-Malkonen (Skoda Fabia WRC2) - Toksport - 9'03"2
11 - Gryazin-Aleksandrov (Skoda Fabia WRC2) - Toksport - 9'19"3
12 - Linnamae-Morgan (Hyundai i20N WRC2) - Linnamae - 10'09"2
13 - Bulacia-Vallejo (Skoda Fabia WRC2) - Toksport - 10'29"6
14 - Bertelli-Scattolin (Toyota GR Yaris Rally1) - Fuckmatiè - 10'36"0
15 - Suninen-Markkula (Hyundai i20N WRC2) - Hyundai - 10'36"1

Il campionato piloti
1.Tanak 41 punti; 2.Rovanpera 38; 3.Neuville 32; 4.Evans 29; 5.Ogier 26; 6.Breen 19; 7.Lappi 15; 8.Katsuta 8; 9.Loubet 8; 10.Sordo 6.

Il campionato costruttori
1.Toyota Gazoo 80 punti; 2.Hyundai 66; 3. M-Sport Ford 51.