22 Gen [15:14]
Riparte da Montecarlo il WRC
Ogier per il riscatto contro l'armata Hyundai
Mattia Tremolada - XPB Images
Come da tradizione il Rally di Montecarlo aprirà la stagione del Mondiale Rally. Tanti sono i punti di interesse alla vigilia dell’appuntamento monegasco, a partire dal cambio di casacca del campione in carica Ott Tanak. Dopo la conquista del primo titolo in carriera, il pilota estone ha abbandonato Tommi Makinen e Toyota per passare alla corte di Andrea Adamo, scegliendo la Hyundai i20 WRC+ come sua nuova arma per la stagione 2020.
Proprio nel team coreano Tanak potrebbe avere il suo principale avversario, Thierry Neuville, vice campione nelle ultime due stagioni. Nel corso della pausa invernale il team social di Hyundai ha giocato sulla rivalità tra i due, immaginando uno scenario in cui Adamo dovrà tenere a bada gli animi dei suoi due galli. Neuville dalla sua potrà contare su una maggior esperienza al volante della i20, che ha contribuito a sviluppare, mentre Tanak ha preso in mano la vettura di Alzenau soltanto da un paio di mesi, ma ovviamente potrà contare sulla forza mentale data dal primo titolo mondiale, che ancora manca nella bacheca del belga. Lo schieramento Hyundai sarà completato da Sebastien Loeb, chiamato a capitalizzare l’esperienza messa a frutto nel 2019 con la vettura coreana, che gli ha creato qualche grattacapo di troppo.
Tanta curiosità anche per il debutto di Sebastien Ogier in Toyota. Il pilota di Gap, sede del parco assistenza, ha preso di fatto il posto di Tanak, portando alla controversa chiusura del programma Citroen. Ogier potrà contare su un ottimo gregario come Elfyn Evans, mentre il potenziale di Kalle Rovanpera sarà tutto da scoprire. Il pilota finlandese ha vinto l’Artic Lapland Rally con la Yaris WRC+ per preparsi al meglio ai due appuntamenti invernali del mondiale, Montecarlo e Svezia.
Ford punta invece sulla coppia finlandese che nel 2017 stupì tutti nel proprio rally di casa, con il confermato Teemu Suninen e la novità Esapekka Lappi. Entrambi dovranno riscattare un 2019 sotto le aspettative, dimostrando di poter essere prime guide e svincolandosi dal ruolo di comprimari a cui sono stati relegati finora. Spazio anche per il lituano Jocius Deividas (Fiesta) e Takamoto Katsuta (Toyota), non iscritti al Mondiale ma presenti al Montecarlo con due WRC+.
Sedici saranno le speciali da affrontare a partire da giovedì sera, con le prime prove in notturna che, con i loro 40 chilometri totali, forniranno subito riscontri importanti. Fino a sabato gli equipaggi gareggeranno nei dintorni di Gap, nella zona delle Alpi dell’Alta Provenza, per poi spostarsi verso Montecarlo il sabato sera. Domenica sono infatti in programma le ultime due prove speciali, con il mitico Col de Turini nella Bollène-Vésubie – Peïra-Cava. Il secondo passaggio sulla La Cabanette – Col de Braus varrà come Power Stage, assegnando punti extra validi per la classifica del mondiale.