17 Lug [20:28]
SATA RALLY ACORES – Finale
Non gode Kopecky
La storia pareva quella nota dei due litiganti. E del terzo che gode. Succede che Juho Hanninen, in pieno forcing per mantenere la leadership strappata in mattinata a Bruno Magalhaes, quando si trova ad affronatare la ventina abbondante di chilometri di Graminhais mette da parte ogni cautela. Anche quella che un fondo insidioso per gli pneumatici – per dire, qualche ora prima, in trasferimento, su quel tratto avevano forato in diversi – in qualche modo suggerirebbe.
Gli va male: squarcia una gomma, perde quasi due minuti e il primato. Inevitabilmente, la polvere sollevata dal finlandese danneggia in qualche modo il lusitano e Jan Kopecky si trova proiettato sull’attico della classifica. In una botte di ferro, apparentemente. Invece il céco, nell’ultimissima piesse vola fuori e il primato torna così a Bruno Magalhaes che vince con una minutata su Kris Meeke, costretto a maneggiare nell’impianto elettrico della sua 207 nell’ultimo trasferimento. E una ventina di secondi in più su Juho Hanninen.
Sorridono, dopo lo scampatu pericolo, nel clan della Peugeot che in qualche modo puntella le (deboli) speranze di contrastare la Skoda nella classifica costruttori dell’Intercontinental Rally Challenhe e sorride pure il ragazzo della Carelia: non ha vinto, d’accordo, ma i punti del terzo posto gli bastano a rafforzare il primato nella serie alternativa.
Monteiro Rossi
La classifica finale
1. Magalhaes-Magalhaes (Peugeot 207 S2000) in 2.34’00”4
2. Meeke-Nagle (Peugeot 207 S2000) a 1'00”1
3. Hanninen-Markkula (Skoda Fabia S2000) a 1'20”7
4. Mikkelsen-Floene (M-Sport Ford Fiesta S2000) a 4'45”6
5. Moura-Eiro (Ralliart Mitsubishi Lancer Evo IX) a 5’22”0
6. Pascoal-Castro (Peugeot 207 S2000) a 8’58”7
7. Vale-Madeiros (Ralliart Mitsubishi Lancer Evo IX) a 10’55”3
8. Silva-Leal (Subaru Impreza Sti) a 12’54”5
9. Carmo-Reis (Ralliart Mitsubishi Lancer Evo IX) a 14'23”6
10. Sousa-Silva (M-Sport Ford Fiesta S2000) a 15’09”8