F4 UAE

Yas Marina - Gara 1
Assolo di Olivieri

Davide Attanasio - Dutch Photo AgencySolo nei sogni più belli, da mille e una notte, si poteva fotografare uno scenario simil...

Leggi »
F4 UAE

Yas Marina - Gara 2
Vince Štolcermanis, Olivieri terzo

Davide AttanasioMalgrado una promettente carriera nel karting, ci è voluto un anno o poco più, al lettone di Ropaži - una qua...

Leggi »
Regional Mid-East

Yas Marina - Gara 1
Slater domina, Al Dhaheri secondo

Si apre con una doppietta del team Mumbai Falcons il campionato Regional Middle East . Freddie Slater, partito dalla pole, ha...

Leggi »
Regional Mid-East

Yas Marina - Qualifiche
La legge di Slater

Un debutto impressionante quello di Freddie Slater nel Regional Middle East. L'inglese, campione italiano della Formula 4...

Leggi »
F4 UAE

Yas Marina - Qualifiche
R-ace e Olivieri si prendono la scena

1 - Alex Powell - R-ace - 1'55"2412 - Emanuele Olivieri - R-ace - 1'55"2563 - Kean Nakamura-Berta - Mumbai ...

Leggi »
formula 1

Pilota per pilota, la stagione '24
Guan Yu Zhou - Storico

Di Guan Yu Zhou saranno ricordate due immagini: il drammatico incidente di Silverstone del 2022, per fortuna senza conseguenz...

Leggi »
4 Mag [15:15]

Taro – Anteprima
Sossella gradisce la Fiesta

Bedonia – Una trentina di chilometri la scorsa settimana, una ventina scarsa oggi. Non molti, ma abbastanza per rafforzare in Manuel Sossella l’idea di aver fatto la cosa giusta a puntare sulla Fiesta vuerrecì. “E’ proprio un bel gingillo”, conferma il vicentino prima di ribadire che per lui l’importante non è partecipare. Non dice apertamente di essere arrivato nel parmense per vincere – fare la ruota non è nelle sue corde – ma osserva che se non avesse come obiettivo di finire in alto, non si sarebbe allontanato da casa.
Il tre volte vincitore dell’IRCup non si nasconde e tuttavia non nasconde che lo aspetta una sfida rude con avversari come Corrado Fontana, Luca Ambrosoli e Felice Re. Che, da parte sua, non perde occasione di ribadire di aver puntato sulla serie alternativa per ritrovare quegli stimoli che nel desertificato Trofeo Rally Asfalto non aveva più. Dice anche altro, il comasco: “Di questa gara ho già avuto modo di apprezzare l’enorme lavoro svolto dagli organizzatori con gli antitaglio e le protezioni piazzata alla testa dei guard-rail. Cose così le possono fare solo persone appassionate e competenti e non capisco perché la nostra federazione non si affidi a queste persone per far ripartire tutto il movimento rallistico”.
Già, perché non è ancora successo e difficilmente succederà resta un mistero. O forse no…

g. r.