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Dizionario
mai trovato evidenza che ciò sia vero. Sareb-
be incredibile che tra tutti i fenomeni natu-
rali e tutte le attività dell’uomo solo la finan-
za possa creare valore dal nulla. Se questo
appare vero, allora si sottostimano in modo
cosciente o incosciente, costi, consumi di
materie prime (che non sono mai risorse!),
produzione di scarti non riciclabili, tempo
perso e occupazione del territorio, etc. Se
anche un’idea scambiata tra due persone
diventa due idee, per applicare una o l’altra
comunque devo consumare materie prime,
per cui l’impegno quotidiano dell’ingegnere
è trovare processi e migliorie che riducano
gli sprechi: tutto qui, niente di più, niente di
meno. Lasciamo agli specialisti della finan-
za creare le favole della creazione del valore
e agli sciocchi tenere dietro a queste favole».
Infine, mi permetto una domanda
personale: se uno dei tuoi figli ti chie-
desse di correre in auto (se non l'ha
già fatto): come reagiresti e come ini-
zieresti a muoverti?
«Fortunatamente è troppo tardi, perché
avrebbero dovuto iniziare a otto anni sul
kart e rinunciare agli studi. Se proprio voles-
sero, con tutte le loro forze, diventare piloti,
li manderei a lezione intensiva da Alessan-
dro Zanardi che per correre si è pagato sem-
pre e tutto in prima persona».
Sport
Dal francese “deport” , rimasto
nell’italiano “diporto”, èun’attivi-
tà piacevole senza scopo di lucro.
Nel‘500giàindicavaungiococon
intensa attività fisica, come ad
esempio la pallacorda o Pilotta
dei soldati spagnoli ( a Parma
dove abito c’è “Piazza della Pilot-
ta”).
A fine ‘800 lo spirito sportivo
ancora animava de Coubertain
nella sua idea di Olimpiade
Moderna.
Subito dopo il secondo conflitto
mondiale e in seguito allo svilup-
po tumultuoso della società dei
consumi, la gente cominciava a
disporre di tempo libero e da lì
sono nati i professionisti dello
sport, prima i ricchi poi tutti gli
altri, da lì si è sviluppata l’indu-
stria dell’intrattenimento sporti-
vo e dei fornitori a questa collega-
ti.
Crisi
Dal greco “Krino”, decidere. E’ il
momento intenso e irreversibile
che impone una scelta. E’ la
sospensione della regolarità della
vita comune e quotidiana per
compiere il dovere di de-cidere,
cioè di “dare un taglio”.
Budget
Dal francese “bouge/bougette” è
una parola di origine medioevale
che significa “borsa di cuoio”,
“portafoglio”. Il significato
“finanziario” attuale è circa del
1750per estensione della borsadi
cuoio del ministro del tesoro in
cui erano riposti le previsioni di
imposizione fiscale
Campione
Forse tra le parolemedioevali più
pregnanti. Campione è chi com-
batte a duello “in campo aperto”
sotto gli occhi di tutti in difesa di
un debole o in rappresentanza di
un intero esercito. Nel Medio
Evo, quando due eserciti militari
si affrontavano, prima di arrivare
allearmispessounodeiduecede-
vaper paura opermanifesta infe-
riorità: inquestomodo si evitava-
no morti inutili da entrambi le
parti. Se nessuno dei due eserciti
cedeva,edilrischiodellabattaglia
cruenta era elevato, i comandanti
si accordavanoperunduelloriso-
lutivo tra i rispettivi campioni: al
risultato del duello era legata la
sorte dell’esercito. Il significato
attuale, in ambito sportivo, è
l’atleta eccellente in un determi-
nato “campo”.
Coppa
Dal Latino Coppa, importato dal
Germanico “Kopp” che significa
Coppa, ma anche Testa. Deriva
dal rito barbaro di celebrare una
vittoria sui nemici bevendo il san-
gue del capo nemico dal suo
teschio per assimilarne il corag-
gio.
Questo ricordo è rimasto nelle
cerimonie al termine delle gare
sportive incui nellacoppa si versa
il vino, rosso come il sangue del
nemico; e così pure nel versare il
vino nelle coppe o nei calici per il
brindisi ai riti sociali più impor-
tanti, matrimoni, anniversari e
festeggiamenti di ogni tipo. Il
vino in antichità era tutto rosso; il
vino bianco è recente conseguen-
zadiunamutazionegeneticaecli-
matica durante gli anni molto
rigidi nel 1300.
Trofeo
Dal Francese a sua volta dal Lati-
no e dal Greco “tropaion”: le spo-
glie del nemico come premio di
guerra; letteralmente è il monu-
mentoper lasconfittadi unnemi-
co. Per estensione è ogni memo-
riale di vittoria. Divertente la
recente (circa 1980) espressione
inglese “trophy wife” per indicare
una bellamoglie da esporre come
trofeo alle feste pubbliche
Bilanciere
La Bilancia, cioè “due ance”, due
contrappesi. Il bilanciere è una
leva elementare con il fulcro al
centro; i bracci possono essere
uguali o diseguali. Nel caso più
generale di bracci diseguali, pesi
diversi possono raggiungere
l’equilibrio. Sul principio del-
l’equilibrio di forze diseguali si
basa il funzionamento del bilan-
ciere di un veicolo da competizio-
ne: la forza del puntone di reazio-
ne è reagita dalla forza del grup-
po-molla ammortizzatore nella
proporzione inversa rispetto alle
distanze .
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