Jacopo RubinoSuccesso di Sebastien Loeb nella settima tappa della Dakar 2022, con la carovana ripartita dopo il giorno di riposo nella capitale Riyadh. Il francese è stato il più veloce nella frazione di 402 chilometri cronometrati con traguardo ad Al Dawadimi, riscattandosi dalle difficoltà avute venerdì per ritrovare subito il secondo posto nella classifica generale. Al volante del buggy Hunter targato Prodrive, Loeb ha recuperato 5'26 sul leader Nasser Al-Attiyah, che mantiene comunque un enorme vantaggio, 44'59. Nulla è scontato fino alla fine, ma il qatariota può gestire la situazione e sfruttare questo cuscinetto in caso di inconvenienti.
Loeb è passato al comando della tappa odierna al km 220, superando in modo definitivo Carlos Sainz, poi terzo essendo stato scavalcato anche dallo stesso Al-Attiyah. Il portacolori Toyota non è stato in bagarre per la vittoria di giornata, ma ha raggiunto un risultato prezioso che conferma la sua grande regolarità di marcia in questa edizione.
Per l'Audi è stata una tappa positiva: non solo per il terzo posto di Sainz, ma anche per il quarto di Stephane Peterhansel, in rimonta, e per l'ottavo di Mattias Ekstrom. In mezzo alle RS Q e-tron elettriche si sono piazzate le Toyota del team Overdrive, con l'idolo di casa Yazeed Al Rajhi, l'olandese Bernard Ten Brinke e l'argentino Lucio Alvarez. Al Rajhi, non al massimo del rendimento nella prima parte della prova speciale, ha ceduto così la seconda posizione nell'assoluta, tornata come detto nelle mani di Loeb.
Orlando Terranova, compagno di squadra del francese trionfatore nella tappa di venerdì, ha pagato dazio per il ruolo di "apripista" e oggi ha terminato unidcesimo, dietro all'altro buggy Prodrive di Nani Roma e al russo Vladimir Vasilyev, sul suo BMW X5. Resta nella top 10 generale il polacco Jakub Przygonski, ottimo quindo il prototipo Mini del team X-Raid.
Sfortunato Giniel De Villiers, che ha patito un problema tecnico al km 198. Il sudafricano ha ricevuto l'assistenza del compagno Henk Lategan, ma ha perso quasi un'ora sulla tabella di marcia: davvero una Dakar piena di peripezie per De Villiers, nonostante abbia visto cancellata la penalità di cinque che aveva ricevuto per l'incidente con il motociclista Mohamedsaid Aoulad Ali.
Domenica 9 gennaio 2022, 7° tappa (top 10)1 - Loeb/Lurquin (Hunter) - 3'09'32"
2 - Al-Attiyah/Baumel (Toyota) - 5'26"
3 - Sainz/Cruz (Audi) - 7'43"
4 - Peterhansel/Boulanger (Audi) - 9'40"
5 - Al Rajhi/Orr (Toyota) - 10'03"
6 - Ten Brinke/Delaunay (Toyota) - 12'54"
7 - Alvarez/Monleon (Toyota) - 13'37"
8 - Ekstrom/Bergvist (Audi) - 14'42"
9 - Roma/Haro Bravo (Hunter) - 15'50"
10 - Vasilyev/Uperenko (BMW) - 18'05"
La classifica auto generale (top 10)1 - Al-Attiyah/Baumel (Toyota) - 23'52'22"
2 - Loeb/Lurquin (Hunter) - 44'59"
3 - Al Rajhi/Orr (Toyota) - 53'31"
4 - Alvarez/Monleon (Toyota) - 1'15'09"
5 - Przygonski/Gottschalk (Mini) - 1'30'04"
6 - Terranova/Oliveras Carreras (Hunter) - 1'36'55"
7 - Vasilyev/Uperenko (BMW) - 1'39'47"
8 - Prokop/Chytka (Ford) - 1'44'48"
9 - De Villiers/Murphy (Toyota) - 1'47'14"
10 - Halpern/Graue (Mini) - 1'58'24"