Michele Montesano
Promozione sul campo per Gregoire Munster. Dopo la partenza di
Adrien Fourmaux, che ha ceduto alle lusinghe della Hyundai, toccherà al pilota lussemburghese rivestire il ruolo di prima punta del team M-Sport nella prossima stagione del WRC. Munster, che il prossimo 24 dicembre compirà ventisei primavere, è quindi stato confermato per il secondo anno consecutivo nella squadra di Malcolm Wilson. Affiancato alle note dal fido Louis Louka, il pilota del Lussemburgo avrà tra le mani la Puma Rally1 che, in ossequio al nuovo regolamento, sarà privata della componente ibrida.
Dopo diverse stagioni vissute da pilota Junior in Hyundai, Munster è entrato a far parte del team M-Sport nel 2022 guidando sia la Ford Fiesta Rally3 che la Rally2. Il salto nel WRC è avvenuto lo scorso anno, grazie al supporto del gentleman driver Jourdan Serderidis. Il lussemburghese classe ’98 ha quindi fatto il suo esordio nel Rally del Cile terminando tredicesimo per poi migliorarsi nel successivo Rally d’Europa Centrale artigliando il settimo posto assoluto.
Le buone prestazioni hanno convinto i vertici di M-Sport ad affidare a Munster la Ford Puma Rally1 per l’intera stagione 2024. Tuttavia il campionato del lussemburghese si è rivelato più difficile del previsto. Tra luci e ombre, Munster ha mostrato in alcuni contesti un passo più che buono. Oltre al quinto posto ottenuto sugli sterrati Sardi, il lussemburghese è risultato competitivo soprattutto sull’asfalto come dimostrato nel Rally dell’Europa Centrale e in Giappone entrambi chiusi in top-5. Proprio la crescita mostrata nelle ultime gara ha consentito a Munster di ottenere la riconferma nel team.
Come ammesso dallo stesso Richard Millener, Team Principal di M-Sport, la squadra di Cockermouth anche nella prossima stagione punterà sui giovani. Infatti ad affiancare Muster sarà, a detta del team, un promettente pilota Junior. Il principale indiziato è sicuramente Mārtinš Sesks che, nella stagione appena conclusa, ha impressionato positivamente al debutto in Polonia, ottenendo il quinto posto, per poi mostrare progressi importanti nelle sue altre due partecipazioni in Lettonia e Cile.