Rally

Rally delle Canarie – Finale
Rovanperä vince e si rilancia

Michele Montesano Dominando il Rally delle Isole Canarie, quarta prova stagione del WRC, Kalle Rovanperä ha finalmente inte...

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Oschersleben – Gara 2
Güven primo successo di strategia

Michele Montesano Fine settimana delle prime volte per il DTM. Trionfando nella seconda gara di Oschersleben, Ayhancan Güve...

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Oschersleben – Qualifica 2
Gounon conquista la sua prima pole

Michele Montesano Jules Gounon è il volto nuovo del DTM. Dopo aver debuttato lo scorso anno, in occasione dell’ultimo appunt...

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Rally

Rally delle Canarie – 2° giorno finale
Rovanperä vede la vittoria, Pajari out

Michele Montesano Barra dritta e vento in poppa. Kalle Rovanperä ha proseguito imperterrito a dettare legge nel Rally delle...

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Oschersleben – Gara 1
Auer batte Pepper e rompe il digiuno

Michele Montesano Porta la firma di Lucas Auer il primo appuntamento stagionale del DTM. Sul circuito di Oschersleben, l’au...

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Rally

Rally delle Canarie – 2° giorno mattino
Rovanperä inarrestabile, Hyundai soffre

Michele Montesano Insaziabile. Kalle Rovanperä sta monopolizzando il Rally delle Isole Canarie. Finora il finlandese, navig...

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22 Apr [15:01]

Loeb, primi test in vista di Le Mans
ecco il suo commento

Molti dei suoi colleghi sono già in Sardegna per testare le vetture in vista del primo impegno europeo sulla terra del Sardinia, Sebastien Loeb invece si è trasferito sul circuito del Le Castellet dove ha svolto le prime prove a bordo della Pescarolo-Judd in vista della prossima 24 Ore di Le Mans. Abbastanza soddisfatto, il pilota alsaziano ha però rimarcato ancora una volta la necessità di trovare il giusto feeling con una vettura così diversa da quella che usa abitualmente nei rally. "Il primo impatto è stato buono, direi, ma ancora non sono completamente a mio agio nella vettura. In certe situazioni sono spaesato, la vettura ha un grip allucinante e in curva è letteralmente incollata per terra!".
Poi Seb, ha proseguito: "Il mio cervello ha bisogno di immagazzinare certe sensazioni per abituarsi al fatto che io possa entrare ancora più veloce nelle curve. Allo stesso tempo i muscoli del collo cominciano a farsi sentire, nei lunghi appoggi la testa va per conto suo. Ma è la prestazione globale che ancora non è sufficiente. Mi rendo conto che debbo ancora trovare il giusto dosaggio nelle violente frenate a cui sono sottoposto a queste velocità. Direi che le sensazioni migliori le ho provate alla S della Verrerie che sono riuscito a percorrere in pieno, mentre riguardo a Signes ancora non sono contento". A chi lo ha "punzecchiato" chiedendogli se conosceva il riscontro dei tempi dei suoi compagni, l'ex ginnasta non ha fatto una piega. "In queste prime sessioni sono a circa due secondi dai miei colleghi. Quando mi sarò adattato al carico aerodinamico e quindi riuscirò ad essere più veloce in curva, spero di avvicinarli ancora di più. Voglio arrivare al limite, ma senza oltrepassarlo...".