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28 Ott [19:26]

Rally Europa Centrale – 3° giorno finale
Neuville 1°, Rovanperä vicino al titolo

Michele Montesano

Dopo una mattinata ricca di colpi di scena, la tornata pomeridiana del Rally d’Europa Centrale non ha riservato grossi scossoni in classifica. Balzato al comando delle operazioni nella PS11, Thierry Neuville ha badato a consolidare il primo posto per portare a casa la seconda vittoria stagionale. A seguire Kalle Rovanperä. Sempre più vicino al suo secondo titolo nel WRC, a dividere il finnico dall’iride ci sono ora solamente quattro Prove Speciali.

Il secondo passaggio si è rivelato ancora più insidioso, per via dello sporco portato dalle vetture sugli asfalti austriaci, rendendo le speciali scivolose quasi quanto quelle del Montecarlo. Neuville ha preferito non correre rischi incrociando le Pirelli Soft con le Cinturato da bagnato, in vista dell’ultima speciale notturna e con asfalto umido. La tattica, pur conservativa, ha portato bene al belga che ha esteso il suo margine nei confronti di Rovanperä (nella foto sotto).



A dividere Neuville dal finlandese ci sono ora ventisei secondi, un margine più che sufficiente per poter rifiatare in vista delle ultime speciali su suolo tedesco. Da parte sua Rovanperä, dopo il ritiro di Elfyn Evans, ha alzato il piede dall’acceleratore. L’alfiere della Toyota ha quindi affrontato la tornata pomeridiana badando a non commettere errori. Ciò nonostante, il Flying Finn ha comunque voluto apporre il suo sigillo nella ripetizione di Knaus Tabbert.

Dovendo far fronte ad un problema idraulico, Ott Tänak è stato costretto ad affrontare le ultime due speciali di giornata senza poter utilizzare il freno a mano. Se nella ripetizione di Muhtal è riuscito a contenere il guasto, nella successiva Knaus Tabbert l’estone ha avuto difficoltà nell’affrontare i tornanti stretti perdendo oltre venti secondi. Fortunatamente il margine su Sebastien Ogier è ancora sufficiente per poter mantenere al sicuro il terzo gradino del podio.



Proprio l’otto volte iridato è stato il protagonista indiscusso del pomeriggio. Dopo un avvio decisamente tribolato, a causa della foratura subita nella tappa del venerdì, Ogier è tornato a dettare il ritmo siglando gli scratch nel secondo passaggio di Muhtal e Knaus Tabbert. Risolto il problema con il software della sua Yaris Rally1, Takamoto Katsuta ha finalmente marcato tempi interessanti dando vita a un intenso duello con Teemu Suninen (nella foto sopra). Il nipponico ha ripreso la quinta posizione, ai danni del finlandese della Hyundai, nel corso della PS12 allungando il vantaggio nelle successive speciali.

A chiudere la classifica del WRC le Ford Puma di Gregoire Munster e Pierre-Louis Loubet. Il lussemburghese è stato colto in contropiede dalla mancanza di aderenza offerto dalle strade austriache, commettendo qualche sbavature di troppo nell’ultima speciale di giornata. Affiancato per la prima volta da Benjamin Veillas, Loubet è riuscito a trovare il giusto affiatamento con il suo nuovo navigatore risalendo con costanza la classifica fino all’ottavo posto assoluto.

Sabato 28 ottobre 2023, classifica dopo la SS14 (top 15)

1- Neuville-Wydaeghe (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 2h18'34"5
2 - Rovanpera-Halttunen (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 26"2
3 - Tanak-Jarveoja (Ford Puma Rally1) - M Sport - 1'49"1
4 - Ogier-Landais (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 2'20"2
5 - Katsuta-Johnston (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 2'47"9
6 - Suninen-Markkula (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 3'52"2
7 - Munster-Louka (Ford Puma Rally1) - M Sport - 3'04"1
8 - Loubet-Veillas (Ford Puma Rally1) - M Sport - 9'05"8
9 - Fourmaux-Coria (Ford Fiesta WRC2) - M Sport - 9'12"3
10 - Lindolm-Hamalainen (Hyundai i20N WRC2) - Hyundai - 9'18"8
11 - Ciamin-Roche (Ford Fiesta WRC2) - Ciamin - 9'39"7
12 - Cais-Trunkat (Skoda Fabia WRC2) - Cais - 9'42"3
13 - Kajetanowicz-Szczepaniak (Skoda Fabia WRC2) - Kajetanowicz - 10'51"5
14 - Pajari-Malkonen (Skoda Fabia WRC2) - Toksport - 11'35"0
15 - Greensmith-Andersson (Skoda Fabia WRC2) - Toksport - 11'55"7