formula 1

Verstappen assaggia la
Honda Acura ARX Imsa

Quella di martedì è stata una giornata particolare a Las Vegas per i piloti Red Bull e Racing Bulls. Raggiunto il Motor Speed...

Leggi »
World Endurance

Iron Lynx in LMGT3 con Mercedes
Confermati Schiavoni e Cressoni

Michele Montesano Dopo ventisei anni di assenza, Mercedes tornerà a Le Mans. Sarà il team Iron Lynx a far debuttare nel FIA ...

Leggi »
IMSA

Test a Daytona: Lamborghini in ‘pole’
Aston debutta con la Valkyrie LMH

Michele Montesano Con i test collettivi di Daytona, l’IMSA è ufficialmente entrata nel 2025. Pur sancendo la fine delle attiv...

Leggi »
Rally

Svelato il calendario europeo 2025
Roma si conferma tra novità e ritorni

Michele Montesano Così come avvenuto quest’anno, anche la prossima stagione del FIA ERC sarà articolata su otto appuntamenti....

Leggi »
super gt

Quintarelli annuncia il ritiro dal SuperGT
dopo 20 anni di grandi successi

Ronnie Quintarelli ha annunciato il proprio ritiro dal Super GT giapponese al termine di una trionfante carriera durata oltre...

Leggi »
World Endurance

Cadillac usa il primo Evo Joker
Secondo aggiornamento per Porsche

Michele Montesano Introdotte nel 2023, le LMDh sono diventate ben presto l’ossatura delle corse Endurance. Sviluppato dall’I...

Leggi »
20 Ott [0:44]

Rally Europa Centrale – 3° giorno finale
Ogier respinge gli attacchi di Tänak

Michele Montesano

Resta ancora tutto da scrivere il Rally dell’Europa Centrale. La tornata pomeridiana della tappa del sabato non ha rivelato grandi sorprese, tuttavia il podio è racchiuso in appena quattordici secondi. Sebastien Ogier ha mantenuto la prima posizione ma Ott Tänak, secondo nella graduatoria generale, non ha concesso al francese la possibilità di prendere il largo. Infatti l’estone della Hyundai è a poco più di cinque secondi dal battistrada della Toyota. Elfyn Evans, terzo, può ancora dire la sua nella lotta per la vittoria del rally.

Così come visto nella tappa del venerdì, anche il sabato ha presentato una tornata pomeridiana più tranquilla con le posizioni della classifica generale che non sono cambiate. Le ostilità sono riprese con lo scratch di Tänak nella ripetizione di Granit und Wald. L’estone ha staccato il diretto avversario Ogier di 3”4 portandosi in scia della Toyota Yaris Rally1. La replica del francese è stata immediata firmando le due speciali di Beyond Borders e Schärdinger Innviertel. Ogier ha così potuto chiudere la tappa del sabato estendendo, seppur di poco, il vantaggio su Tänak (nella foto sotto).



Terzo al termine della giornata, Evans nel pomeriggio ha avuto difficoltà a tenere il passo dei primi due. In particolar modo, quando l’asfalto è iniziato ad asciugarsi, il gallese si è mostrato troppo prudente con le note perdendo, man mano, terreno prezioso nei conforti sia di Ogier che di Tänak. Anche la ghiaia e lo sporco, portato in traiettoria dai continui tagli effettuati dai piloti, ha rallentato ulteriormente la marcia di Evans.

Lanciato verso la vittoria del suo primo titolo mondiale, Thierry Neuville nella mattinata ha subito una brusca battuta d’arresto. L’errore commesso nella PS11, in cui si è girato finendo in una cunetta a bordo strada, gli è costata la probabile vittoria del Rally dell’Europa Centrale. Fortunatamente il belga è riuscito a riprendere la gara terminando la tappa, senza prendere ulteriori rischi, al quarto posto. Tuttavia il discorso mondiale è, di fatto, rimandato all’ultimo atto in Giappone.



Nonostante una penalità di sedici secondi, per aver infranto il limite di velocità nell’affrontare una chicane virtuale, Takamoto Katsuta si è confermato in top 5. Il nipponico della Toyota ha precedendo il compagno di squadra Sami Pajari sempre più a suo agio sulla superficie asfaltata. A completare la classifica delle WRC è stato l’alfiere Ford Gregoire Munster rallentato, però, da una Puma Rally1 troppo sottosterzante (nella foto sopra).

Nikolay Gryazin ha proseguito il dominio nel WRC2. Tuttavia il portacolori della Citroën C3 gestita dal DG Sport si è visto ridurre a circa mezzo minuto il vantaggio su Oliver Solberg. Il pilota del Toksport WRT, nel parco assistenza di metà giornata, ha modificato l’assetto della sua Skoda Fabia Rally2 tornando ad essere più competitivo. A completare il podio di classe è stato Filip Mares, mentre Yohan Rossel ha perso ulteriormente terreno dopo un errore commesso nella prima speciale della mattinata.

Sabato 19 ottobre 2024, classifica dopo la SS14 (top 15)

1 - Ogier-Landais (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 2h10'12"7
2 - Tanak-Jarveoja (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 5"2
3 - Evans-Martin (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 14"0
4 - Neuville-Wydaeghe (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 39"8
5 - Katsuta-Johnston (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 1'31"8
6 - Pajari-Malkonen (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 2'07"3
7 - Munster-Louka (Ford Puma Rally1) - M Sport - 3'22"7
8 - Gryazin-Aleksandrov (Citroen C3 WRC2) - DG Sport - 7'39"6
9 - Solberg-Edmondson (Skoda Fabia WRC2) - Toksport - 8'10"6
10 - Mares-Bucha (Toyota GR Yaris WRC2) - Mares - 9'30"4
11 - Marczyk-Gospodarczyk (Skoda Fabia WRC2) - Marczyk - 9'57"3
12 - Kajetanowicz-Szczepaniak (Skoda Fabia WRC2) - Kajetanowicz - 10'15"5
13 - McErlean-Fulton (Skoda Fabia WRC2) - Toksport - 10'34"8
14 - Greensmith-Andersson (Skoda Fabia WRC2) - Toksport - 10'35"4
15 - Gabriel-Braun (Skoda Fabia WRC2) - Gabriel - 10'39"9