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2 Giu [14:42]

Rally d’Italia – Finale
Tänak batte Ogier nell’ultima speciale

Michele Montesano

Il Rally d’Italia Sardegna, anche quest’anno, si è confermato terreno di caccia per Hyundai. Nell’isola dei Quattro Mori Ott Tänak e Martin Järveoja hanno conquistato il primo successo stagionale nel WRC. Al termine di un rally combattuto, serrato e incerto fino all’ultimo, la coppia estone della Hyundai ha saputo regalare un finale rocambolesco ottenendo la vittoria proprio nell’ultima speciale e per soli due decimi nei confronti di Sebastien Ogier. L’otto volte iridato, suo malgrado, si è dovuto accontentare del secondo gradino del podio precedendo la Hyundai di Dani Sordo.

Così come accaduto già in Croazia e Portogallo, anche in Sardegna Ogier (nella foto sotto) sembrava l’uomo da battere. Il francese ha messo subito in chiaro le sue intenzioni vincendo la prima speciale del venerdì. Sfruttando il favorevole ordine di partenza della prima tappa, Ogier si è quindi subito installato in vetta alla classifica. Il pilota Toyota ha, però, dovuto fare i conti con un volitivo Tänak. I due nella mattinata del sabato hanno dato vita a un intenso duello a suon di scratch scambiandosi più volte la prima posizione.



Ma, nella tornata pomeridiana, Tänak ha mollato il colpo. Non si sa se per ordini di scuderia, o se per problemi di assetto con la sua i20N Rally1, fatto sta che l’estone ha man mano perso il contatto da Ogier chiudendo il sabato con uno svantaggio di 17”1 sul francese. Quest’oggi il pilota di Gap ha quindi preferito non correre rischi gestendo il suo margine. Pur vedendosi assottigliare il suo vantaggio, Ogier non ha perso la calma arrivando all’ultima speciale di Sassari-Argentiera 2 con 6”2 di scarto su Tänak.

Quando il team Toyota sembrava già pronto per festeggiare il quinto successo nel Rally d’Italia Sardegna del pilota di Gap, una foratura lenta ha cambiato le sorti della gara. Nonostante Ogier sia riuscito a concludere la Power Stage, per appena due decimi ha dovuto cedere la vittoria a Tänak (nella foto sotto). Visibilmente incredulo, l’estone ha così conquistato la sua ventesima affermazione in carriera nel WRC rilanciandosi anche nel campionato piloti. Infatti, complici i punti guadagnati grazie al secondo posto nel Super Sunday, Tänak è riuscito a risalire in seconda posizione in classifica generale.



A mantenere le redini del campionato è sempre Thierry Neuville. Uscito fuoristrada nel corso della PS8 di Tula-Erula del sabato, il belga è riuscito a raddrizzare il fine settimana nella tappa conclusiva. Nonostante quest’oggi sia stato costretto ad aprire le speciali, Neuville ha impresso un ritmo inarrivabile siglando lo scratch in tre delle quattro Prove Speciali in programma. Ciò gli ha consentito di vincere sia il Super Sunday che la Power Stage guadagnando punti preziosi in ottica campionato. A completare la festa Hyundai ci ha pensato Sordo. Infatti, approfittando dei ritiri degli avversari, lo spagnolo è riuscito a risalire fino al terzo posto.

Ennesimo fine settimana difficile per Elfyn Evans. Subito fuori dalla lotta per la vittoria, per via di una foratura accusata nella prima speciale del venerdì, il gallese della Toyota è stato costretto a un rally tutto in rimonta. Evans, però, non si è dato per vinto risalendo fino in quarta posizione. Inoltre l’alfiere della Toyota è riuscito a guadagnare punti extra, grazie al terzo posto nella tappa della domenica, limando di sei lunghezze il distacco da Neuville in classifica piloti. Peccato per Takamoto Katsuta, costretto al ritiro per un problema alla trasmissione nella tappa del sabato, quando occupava la zona podio.

Il Rally d’Italia Sardegna si è rivelato più ostico del previsto per il team Ford M-Sport. Nonostante i problemi ai freni, accusati il sabato sulla sua Puma Rally1, Gregoire Munster è riuscito a chiudere in quinta posizione. Tutt’altra storia per Adrien Fourmaux, costretto al ritiro il venerdì quando occupava il terzo posto. Tradito da noie elettroniche, il francese è tornato in azione conquistando il settimo posto nel Super Sunday e il quarto crono nella Power Stage.



Sami Pajari e Enni Mälkönen (nella foto sopra) hanno letteralmente dominato nel WRC2. La coppia finlandese, al volante della Toyota Yaris Rally2, dapprima ha dato vita a un intenso duello contro Pierre-Louis Loubet. Poi, quando il francese è stato costretto al ritiro, Pajari ha preso il largo tagliando il traguardo davanti a Yohan Rossel. Scivolato a centro classifica nella prima tappa, il francese della Citroën si è reso protagonista di un’intensa rimonta precedendo il vincitore del Rally del Portogallo Jan Solans. Quattordicesimi assoluti, Roberto Daprà e Luca Guglielmetti hanno conquistato il nono posto di classe WRC2.

Domenica 2 giugno 2024, classifica Super Sunday (top 10)

1 - Neuville-Wydaeghe (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 26'02"7
2 - Tanak-Jarveoja (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 2"6
3 - Evans-Martin (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 14"2
4 - Ogier-Landais (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 19"9
5 - Sordo-Carrera (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 32"7
6 - Katsuta-Johnston (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 34"2
7 - Fourmaux-Coria (Ford Puma Rally1) - M Sport - 56"8
8 - Solans-Sanjuan (Toyota GR Yaris WRC2) - Solans - 1'27"2
9 - Rossel-Dunand (Citroen C3 WRC2) - DG Sport - 1'32"2
10 - Munster-Louka (Ford Puma Rally1) - M Sport - 1'33"8

Domenica 2 giugno 2024, classifica finale (top 15)

1 - Tanak-Jarveoja (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 3:06:05.6
2 - Ogier-Landais (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 0"2
3 - Sordo-Carrera (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 2'25"8
4 - Evans-Martin (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 2'37"8
5 - Munster-Louka (Ford Puma Rally1) - M Sport - 6'42"9
6 - Pajari-Malkonen (Toyota GR Yaris WRC2) - Printsport - 7'13"4
7 - Rossel-Dunand (Citroen C3 WRC2) - DG Sport - 7'45"7
8 - Solans-Sanjuan (Toyota GR Yaris WRC2) - Solans - 7'52"7
9 - Prokop-Ernst (Skoda Fabia WRC2) - Prokop - 10'05"4
10 - Kajetanowicz-Szczepaniak (Skoda Fabia WRC2) - Kajetanowicz - 10'09"3
11 - Virves-Lesk (Skoda Fabia WRC2) - Virves - 10'31"9
12 - Joona-Hussi (Skoda Fabia WRC2) - Joona - 10'44"7
13 - McErlean-Fulton (Skoda Fabia WRC2) - Toksport - 11'29"4
14 - Daprà-Guglielmetti (Skoda Fabia WRC2) - Daprà - 15'03"4
15 - Fourmaux-Coria (Ford Puma Rally1) - M Sport - 16'43"4

Il campionato piloti
1.Neuville 122 punti; 2.Tanak 104; 3.Evans 104; 4.Ogier 92; 5.Fourmaux 74; 6.Katsuta 52; 7.Rovanpera 36; 8.Sordo 27; 9.Lappi 23; 10.Munster 16.

Il campionato costruttori
1.Hyundai 269 punti; 2.Toyota Gazoo 256; 3.M-Sport Ford 131.