formula 1

Squalificate le due Ferrari
Esclusa anche l'Alpine di Gasly

Massimo Costa - XPB ImagesColpo di scena nel GP di Shanghai. In verifica tecnica, le due Ferrari e l'Alpine di Pierre Ga...

Leggi »
22 Mar [10:36]

Rally del Kenya – 3° giorno mattino
Evans allunga su Rovaneperä che fora

Michele Montesano

La tappa del sabato sta delineando la fisionomia del 73° Safari Rally del Kenya. Al termine della tornata mattutina, del terzo atto stagionale del WRC, troviamo saldamente al comando Elfyn Evans. Il gallese della Toyota, in splendida forma sugli sterrati africani, ha ulteriormente esteso il vantaggio nei confronti del suo compagno di squadra Kalle Rovanperä. Unico ancora in grado di poter rovinare la doppietta Toyota è Ott Tänak, terzo e miglior pilota Hyundai.

L’iconica speciale Sleeping Warrior, svoltasi all’ombra della collina che ricorda il profilo di un guerriero Masai mentre si riposa, ha aperto la tappa del sabato. La pioggia e il fango sulla speciale, non hanno spaventato Evans che ha subito stampato lo scratch, nonostante uno pneumatico delaminato, battendo di otto secondi il diretto inseguitore Rovanperä. Il gallese, navigato dal fido Scott Martin, si è poi ripetuto nella successiva Elmenteita approfittando di una foratura all’anteriore destra che ha colpito il compagno di squadra negli ultimi chilometri.



Rovanperä (nella foto sopra) ha quindi provato a rispondere nell’ultima PS della mattinata, la Soysambu, ma anche in questo caso il finnico ha dovuto cedere altro terreno. L’ennesima foratura, questa volta all’anteriore sinistra, è costata a Rovanperä quasi un minuto. Il due volte iridato WRC ha quindi chiuso la mattinata con un distacco di oltre un minuto e mezzo dal leader Evans. Velocissimo nella tappa di ieri, quest’oggi Tänak è parso meno incisivo subendo il ritmo dei piloti Toyota. L’estone della Hyundai è, però, riuscito a mantenersi nella scia di Rovanperä pagando 17 secondi dal finlandese.

Il Safari si sta confermando un rally tabù per Thierry Neuville (nella foto sotto). Il campione in carica ha ammesso di non essere in piena forma sul lato fisico. Ciò nonostante, il belga è riuscito a tenere un buon ritmo nella Sleeping Warrior fin quando ha dovuto parcheggiare la sua Hyundai per sostituire l’anteriore sinistra forata. Ad approfittarne è stato Takamoto Katsuta che è salito in quarta piazza. Il nipponico ha poi consolidato la posizione siglando lo scratch della Soysambu mettendo quasi un minuto e mezzo tra sé e Neuville.



Solitario sesto posto per Sami Pajari. Il finnico della Toyota cercherà di approfittarne per prendere confidenza con la Yaris Rally1 e le gomme Hankook in vista della tappa di domani. Settimo assoluto, nonché migliore pilota Ford, Joshua McErlean è stato costretto a fermarsi sulla speciale di Sleeping Warrior con un braccetto dello sterzo rotto. Fortunatamente l’irlandese aveva a bordo il pezzo di ricambio e, dopo averlo sostituito, ha ripreso la marcia seppur scivolando in quindicesima posizione.

Prosegue imperterrita la marcia di Gregoire Muster. Costretto a rallentare dopo aver rotto una sospensione della sua Puma nella tappa di ieri, il lussemburghese si trova ora al nono posto. Approfittando delle disavventure altrui, Jourdan Serderidis è ora undicesimo con il mirino puntato dritto sulla top-10. Dopo il cedimento della sospensione anteriore sinistra, accusata ieri pomeriggio, Adrien Fourmaux non è ripartito quest’oggi. Il francese della Hyundai tornerà in azione domani per provare a conquistare qualche punto nel Super Sunday.



Decisamente più combattuto il Safari Rally del Kenya nel WRC2. Kajetan Kajetanowicz è stato costretto a fermarsi, per noie meccaniche, nel corso della Sleeping Warrior. Anche se è riuscito a ripartire, il polacco ha perso il comando di classe in favore di Gus Greensmith. L’inglese della Skoda, a sua volta, non è riuscito a tenere il primato venendo sorpassato da Jan Solans (nella foto sopra). Settimo assoluto, lo spagnolo della Toyota ha ora un margine di 12 secondi su Greensmith. A completare il podio del WRC2 è la Skoda Fabia Rally2 di Fabrizio Zaldivar.

Sabato 22 marzo 2025, classifica dopo la SS13 (top 15)

1 - Evans-Martin (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 2h46'38"5
2 - Rovanpera-Halttunen (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 1'32"5
3 - Tanak-Jarveoja (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 1'49"5
4 - Katsuta-Johnston (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 3'37"2
5 - Neuville-Wydaeghe (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 5'06"6
6 - Pajari-Salminen (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 6'55"9
7 - Solans-Sanjuan (Toyota GR Yaris WRC2) - PH Sport - 9'39"7
8 - Greensmith-Andersson (Skoda Fabia WRC2) - Toksport - 9'51"7
9 - Munster-Louka (Ford Puma Rally1) - M Sport - 11'03"9
10 - Zaldivar-Der Ohannesian (Skoda Fabia WRC2) - Toksport - 11'57"6
11 - Serderidis-Miclotte (Ford Puma Rally1) - M Sport - 18'07"1
12 - Dominguez-Penate (Toyota GR Yaris WRC2) - Dominguez - 18'58"6
13 - Chwist-Heller (Skoda Fabia WRC2) - Chwist - 26'53"5
14 - Tundo-Jessop (Ford Fiesta Rally2) - Tundo - 36'12"1
15 - McErlean-Treacy (Ford Puma Rally1) - M Sport - 36'23"1