Michele Montesano
Più che un semplice Rally, quello che si disputa in Finlandia è un vero e proprio pilastro del WRC. Gli sterrati veloci, che costeggiano fitte foreste e laghi, i dossi e i salti da affrontare in piena velocità rendono questa prova unica nel suo genere. Un’istituzione per i finlandesi e una gara che tutti gli specialisti del traverso vorrebbero annoverare nel loro palmares.
Il Rally di Finlandia si può ritenere l’evento di casa per Toyota. Con la sede a Jvska a pochi chilometri da Jväskylä, centro nevralgico dell’intera gara, la squadra nipponica parte con i favori del pronostico. Forte di sei vittorie su otto rally sinora disputati, Toyota ha letteralmente monopolizzato la stagione. Stesso discorso per la punta del team giapponese Kalle Rovanperä, nonostante il Flying Finn finora non sia mai riuscito a salire sul gradino più alto del podio nel suo rally di casa. Con 55 punti di vantaggio sul compagno di squadra Elfyn Evans, il campione in carica del WRC vorrà sicuramente apporre la sua firma anche nel Rally di Finlandia.
In Toyota occhi puntati anche sul rientrante Jari-Matti Latvala (nella foto sopra). Per l’occasione, il Team Principal tornerà ad indossare casco e tuta per prendere parte al suo 210° rally nel WRC. Per la prima volta al volante di una Rally1, il finnico si è posto l’obiettivo di divertirsi senza puntare troppo alla classifica. Ultimo finlandese a trionfare in casa nel 2017, Esapekka Lappi proverà a far saltare il banco con la sua Hyundai i20N. Dopo l’ottimo esordio al volante della vettura coreana in Estonia, Teemu Suninen sarà chiamato a confermarsi sugli sterrati di casa.
Ultima chiamata per Thierry Neuville (nella foto sotto) per riagganciare Rovanperä. Il belga, che paga 58 lunghezze sul leader del campionato, dovrà provare a vincere in Finlandia per tenere aperta la lotta del mondiale. Sorvegliato speciale anche Ott Tänak. Protagonista in Estonia, il pilota M-Sport potrà contare su una Ford Puma dotata di un propulsore aggiornato. Come al solito l’estone sarà spalleggiato dal sempre più consistente Pierre-Louis Loubet.
Siglando il riferimento nello Shakedown di Rannankylä, Rovanperä ha voluto subito prenotare la vittoria. Nel suo ultimo passaggio, il finnico della Toyota ha completato i 4,48 km cronometrati in 1’56”3 staccando di otto decimi il suo compagno di squadra Evans. A completare il podio l’altro idolo di casa Lappi alla ricerca del suo secondo successo iridato nel WRC.
Dopo aver segnato il riferimento nel primo passaggio, Tänak (nella foto sotto) ha riscontrato problemi all’elettronica della sua Puma Rally1 chiudendo al quarto posto. Da diversi anni residente proprio nella cittadina di Jväskylä, Takamoto Katusta ha siglato il quinto crono in quello che ha definito il suo secondo rally di casa. Seppur staccato a quasi due secondi dal battistrada Rovanperä, Neuville ha terminato lo Shakedown al sesto posto davanti Loubet. A chiudere la classifica delle Rally1 i due finlandesi Suninen e Latvala, quest’ultimo al rientro nel WRC dopo tre anni e mezzo dal suo ritiro.
È stato Oliver Solberg (nella foto in basso) a stabilire il ritmo tra le vetture del WRC2. Il pilota del Toksport WRT ha ottenuto il miglior crono nel suo terzo, e ultimo, passaggio in 2’05”4. Secondo il polacco Miko Marczyk, mentre Adrien Fourmaux ha completato il podio tra le Rally2.
22 Prove Speciali per un totale di 320,56 km cronometrati, il Rally di Finlandia è da sempre famoso per le sue medie elevate e i numerosi salti. Fondamentale sarà anche l’efficienza aerodinamica delle Rally1 per generare carico sui velocissimi sterrati. Così come di vitale importanza saranno le ricognizioni per definire le note al fine di impostare il giusto ritmo da sostenere in gara.
Centro nevralgico del rally sarà la città di Jväskylä, a sud della Finlandia con le foreste che faranno da cornice alla sfida iridata. Dopo la prova spettacolo di Harju del giovedì, venerdì ci si sposterà a nord per affrontare 9 PS con le doppie ripetizioni di Laukaa, Lankamaa, Myhinpää e la nuovissima speciale di Halttula, per poi concludere nuovamente ad Harju. I 160,68 km cronometrati, suddivisi in 8 speciali, renderanno la tappa del sabato la più lunga dell’intero Rally della Finlandia.
Infine la tappa della domenica che prevede i due passaggi di Moksi-Sahloinen e Himos-Jämsä, con quest’ultima che farà da Power Stage conclusiva. Così come fatto in Estonia, Pirelli porterà in Finlandia le Scorpion KX WRC. La mescola Soft sarà la scelta prioritaria, in grado di garantire elevato grip alle alte velocità delle PS, mentre le Hard potranno essere utili sulle speciali più lunghe e abrasive.
Giovedì 3 agosto 2023, shakedown (top 15)
1 - Rovanpera-Halttunen (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 1'56"3
2 - Evans-Martin (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 1'57"1
3 - Lappi-Ferm (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 1'57"4
4 - Tanak-Jarveoja (Ford Puma Rally1) - M Sport - 1'57"5
5 - Katsuta-Johnston (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 1'57"7
6 - Neuville-Wydaeghe (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 1'58"2
7 - Loubet-Gilsoul (Ford Puma Rally1) - M Sport - 1'58"4
8 - Suninen-Markkula (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 1'58"9
9 - Latvala-Hanninen (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 2'01"7
10 - Solberg-Edmondson (Skoda Fabia WRC2) - Toksport - 2'05"4
11 - Marczyk-Gospodarczyk (Skoda Fabia WRC2) - Marczyk - 2'06"4
12 - Fourmaux-Coria (Ford Fiesta WRC2) - M Sport - 2'06"8
13 - Zaldivar-Der Ohannesian (Hyundai i20N WRC2) - Hyundai - 2'07"2
14 - Gryazin-Aleksandrov (Skoda Fabia WRC2) - Toksport - 2'07"3
15 - Huttunen-Haapala (Skoda Fabia WRC2) - Huttunen - 2'07"5