Michele Montesano
La Toyota quest’oggi è ripartita all’attacco. Esattamente come già visto in Polonia, la squadra nipponica ha messo nel mirino una doppietta anche nel Rally di Lettonia. Se Kalle Rovanperä, navigato da Jonne Halttunen, sta comandando la corsa fin dalla prima speciale, anche Sebastien Ogier è uscito allo scoperto. L’otto volte iridato WRC, nel corso della mattinata del sabato, ha sorpassato Martinš Sesks artigliando la seconda posizione assoluta.
Così come avvenuto nel pomeriggio di ieri, Rovanperä ha cercato di allungare sui diretti inseguitori siglando gli scratch sia nella PS di Pilskalns che nella seguente Snepele, ottenendo anche la sua duecentesima vittoria in una speciale del WRC. Ancora una volta velocissimo sugli sterrati baltici, il Flying Finn ha così, di fatto, messo in cassaforte la prima pozione del Rally di Lettonia. Dopo l’ennesima spallata, Rovanperä ha quindi deciso di rifiatare nella prova di Ivande per poi firmare il miglior crono nell’ultima PS della mattinata la Vecpils.
Alle spalle del finlandese, staccato di 34”8, ora troviamo Ogier (nella foto sopra). Come era lecito aspettarsi, l’otto volte iridato questa mattina ha messo nel mirino Sesks. Il francese della Toyota ha accorciato le distanze sul lettone firmando il secondo crono nella speciale di Pilskalns. Ma non si è fatta attendere la risposta di Sesks che, nella successiva prova di Snepele, ha battuto Ogier di tre decimi. Il francese ha rotto gli indugi nella PS di Ivande e, nonostante un brivido all’ultima curva della prova, è riuscito ad avere la meglio sul pilota di Ford M-Sport. La lotta per il secondo gradino del podio è tutt’altro che chiusa perché i due piloti sono separati da appena sei decimi.
Scivolato sesto, per un problema ai freni nel corso delle ultime speciali di ieri, questa mattina Ott Tänak ha subito iniziato una furiosa rimonta. L’estone (nella foto sotto) ha scavalcato Adrien Fourmaux già al termine della prima speciale di giornata, la Pilskalns, per poi mettersi nella scia di Takamoto Katsuta. Dopo aver accorciato le distanze dal giapponese, Tänak ha quindi sferrato l’attacco decisivo siglando il riferimento nella speciale di Ivande riprendendosi, così, il quarto posto.
Scivolato in quinta posizione, Katusta ha poi commesso un errore nella Vecpils. Nel corso della speciale il giapponese è uscito furori strada urtando un albero. Nell’impatto si è danneggiato il servosterzo della Yaris Rally1 e Katsuta ha, man mano, perso secondi preziosi sprofondando in settima posizione. Ad approfittarne è stato il suo compagno di squadra Elfyn Evans. Sesto, il gallese può ora cercare di limare ulteriormente il distacco sul leader del campionato Thierry Neuville. Il belga della Hyundai è risaltato all’ottavo posto precedendo Esapekka Lappi e l’anonimo Gregoire Munster.
Pur mantenendo il comando del WRC2, Oliver Solberg non è riuscito a essere incisivo come nella tappa di ieri. In difficoltà di assetto con la sua Skoda Fabia Rally2, il pilota del Toksport WRT è comunque riuscito a chiudere la mattinata con un vantaggio di 25”2 su Mikko Heikkilä. Primo degli inseguitori, il finlandese della Toyota ha allungato, seppur leggermente, portando il margine a 7”7 nei conforti del connazionale Sami Pajari. A completare la top 5 di classe WRC2 Gus Greensmith ed Emil Lindholm.
Sabato 20 luglio 2024, classifica dopo la SS12 (top 15)
1 - Rovanpera-Halttunen (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 1h43'12"2
2 - Ogier-Landais (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 34"8
3 - Sesks-Francis (Ford Puma Rally1) - M Sport - 35"4
4 - Tanak-Jarveoja (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 45"0
5 - Fourmaux-Coria (Ford Puma Rally1) - M Sport - 1'06"3
6 - Evans-Martin (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 1'14"3
7 - Katsuta-Johnston (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 1'35"5
8 - Neuville-Wydaeghe (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 2'14"4
9 - Lappi-Ferm (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 2'43"7
10 - Munster-Louka (Ford Puma Rally1) - M Sport - 2'51"8
11 - Solberg-Edmondson (Skoda Fabia WRC2) - Toksport - 5'41"2
12 - Heikkilä-Temonen (Toyota GR Yaris WRC2) - Heikkilä - 6'06"4
13 - Pajari-Malkonen (Toyota GR Yaris WRC2) - Printsport - 6'14"1
14 - Greensmith-Andersson (Skoda Fabia WRC2) - Toksport - 6'49"9
15 - Lindolm-Hamalainen (Hyundai i20N WRC2) - Lindolm - 7'46"3